Giorgia Soleri ha recentemente rivelato di essere non monogama durante un’intervista nel podcast Gen Zex. L’influencer ha raccontato come è arrivata a questa consapevolezza, spiegando che la sua visione delle relazioni è cambiata grazie allo studio del femminismo e alla scoperta di dinamiche alternative alla monogamia.
Giorgia Soleri svela di non essere monogama: come l’ha scoperto
Durante il podcast, Giorgia ha raccontato il suo percorso personale e ha condiviso come questa consapevolezza sia emersa nel tempo. Ha rivelato che, durante le sue relazioni giovanili, spesso si trovava a tradire il partner, cosa che la faceva sentire profondamente a disagio:
Ho quasi sempre tradito l’altra persona e questo mi faceva stare molto male. Non riuscivo a capire perché sentissi il bisogno di cercare qualcosa altrove, convincendomi di non essere capace di avere una relazione.
Il momento di svolta per Giorgia è arrivato quando si è avvicinata al femminismo, scoprendo che le relazioni non monogame potevano rappresentare un’opzione valida. Ha spiegato che il femminismo, oltre a occuparsi dei diritti delle donne, abbraccia anche le minoranze e le comunità marginalizzate, incluse le persone non monogame. Studiare questi temi le ha permesso di riconoscersi in una nuova visione delle relazioni: “Man mano che studiavo, mi riconoscevo sempre più all’interno di queste dinamiche. Ho capito che non ero sbagliata, ma che semplicemente non conoscevo questa possibilità“.
Questo percorso di scoperta ha aiutato Giorgia a capire meglio anche la sua bisessualità, un’altra tappa fondamentale nel suo viaggio di autoesplorazione. La rivelazione di Soleri giunge dopo il clamore mediatico che aveva coinvolto lei e Damiano David, con rumors su presunti tradimenti. Successivamente, entrambi hanno chiarito che la loro relazione era aperta e che non seguivano la tradizionale struttura monogama. Giorgia Soleri, con la sua sincerità e il suo coraggio, continua a sfidare le convenzioni e a ispirare una nuova generazione di persone alla ricerca di relazioni più autentiche e inclusive.