Il 17 novembre 2024 si celebra la Giornata Mondiale della Prematurità, un’occasione per sensibilizzare l’opinione pubblica sulla nascita pretermine, una condizione che interessa un neonato su dieci nel mondo. In Italia, circa 25mila bambini nascono prematuri ogni anno, affrontando difficoltà legate allo sviluppo incompleto di organi e apparati.
Questa giornata mira a evidenziare l’importanza di cure specializzate nei reparti di terapia intensiva neonatale e a sottolineare il ruolo cruciale del contatto pelle a pelle tra genitori e neonati.
Giornata mondiale del prematuro, il significato del colore viola
Il viola, simbolo della giornata, rappresenta la delicatezza e la capacità di resilienza di questi bambini e delle loro famiglie. In tutta Italia e nel mondo, numerosi monumenti e luoghi di interesse si illumineranno di viola per ricordare questa sfida globale e promuovere una maggiore consapevolezza. Tra le città italiane che aderiranno all’iniziativa, spiccano Torino, con l’illuminazione dei suoi ponti, e Castellammare del Golfo, che tingerà di viola il suo castello storico.
L’iniziativa non si limita a una semplice celebrazione: è anche un momento di riflessione sull’importanza di investire in strutture mediche all’avanguardia e nel supporto psicologico per le famiglie. A livello globale, la giornata è coordinata da organizzazioni come EFCNI e March of Dimes, che sottolineano la necessità di collaborazioni internazionali per affrontare questa sfida.
Il simbolo dei calzini
Il simbolo della giornata, un piccolo paio di calzini viola appesi tra altri nove più grandi, visivamente racconta la statistica che un bambino su dieci nasce prematuro. Questo semplice gesto mira a ricordare il valore della solidarietà e dell’impegno collettivo per garantire un futuro migliore a questi neonati speciali
