Dall’inchiesta sull’omicidio di Giulia Cecchettin emergono gli sms che Filippo Turetta inviava a Elena, sorella della 22enne che ha poi ucciso. “Ciao scusa, puoi far accendere il telefono alla giulia e farglielo lasciare acceso?” scriveva Turetta a Elena Cicchettin e quando questa risponde con un ‘no’ lui aggiunge: “Perchè? No non è giusto, non può non cagarmi per tutte ste ore. Mi aveva promesso ieri che mi scriveva durante la giornata… dille almeno che le ho scritto”.
Giulia Cecchettin, gli sms che Filippo Turetta inviava a Elena
“Filippo dalle un attimo di respiro”, scrive a questo punto Elena. E lui: “Di respiro da cosa Mi aveva promesso che mi mandava qualche foto e video della giornata scusa Grazie“. Questa serie di messaggi sono stati mostrati durante la puntata di ieri mercoledì 6 dicembre della trasmissione ‘Chi l’ha visto?’.
“È una cosa veramente difficile“. Sono state le parole di Gino Cecchettin, il papà di Giulia, sulla possibilità di perdonare il giovane. “Non lo so – ha detto – un conto è non provare rabbia, il perdono è un passo ulteriore. Sarà difficile, neanche Gesù ha perdonato i suoi carnefici e ha chiesto a Dio di farlo”.
“Spero che (Filippo ndr) si renda conto di quello che ha fatto e magari un giorno possa dare lui dei messaggi ad altre persone che potrebbero avere la stessa difficoltà“, ha poi aggiunto mandando “un grande abbraccio” ai genitori del giovane, in carcere per l’omicidio. “Forse io tornerò a danzare sotto la pioggia, a fare un sorriso, loro faranno molta fatica quindi hanno tutta la mia comprensione e il mio sostegno“, ha affermato.