Cronaca

Giulia Tramontano, nel corpo trovate tracce di veleno per topi

Proseguono le indagini sul caso di Giulia Tramontano, ragazza di 29 anni uccisa dal compagno Alessandro Impagnatiello. Nel corpo della giovane sono state trovate tracce di sostanze tossiche. Tracce che – secondo gli inquirenti – sarebbero compatibili con il contenuto delle bustine di topicida trovate nascoste nella cucina della casa in cui la coppia conviveva a Senago.

Omicidio Giulia Tramontano, nel corpo trovate tracce di veleno per topi

Come riportato da Il Giorno, ora sono previsti ulteriori accertamenti per verificare anche un possibile avvelenamento di Thiago, il bambino che Giulia portava in grembo. Rivelazioni che emergono dopo quelle delle ricerche Internet effettuate da Impagnatiello prima del delitto.

In particolar modo, secondo gli inquirenti quelle ricerche effettuate prima del delitto rappresenterebbero la testimonianza della volontà del giovane di uccidere, oltre alla compagna, soprattutto il bambino che portava in grembo, perché considerato “un ostacolo” alla sua nuova relazione.

Le ricerche shock di Impagnatiello

Alessandro Impagnatiello, prima di uccidere Giulia Tramontano e Thiago, aveva affidato al web le sue intenzioni malvagie. Tra le varie ricerche emergono frasi come: “Come uccidere una donna incinta con il veleno” e “come avvelenare un feto”. Le frasi sono state svelate dagli inquirenti che stanno costruendo l’impianto accusatorio nei confronti dell’uomo che avrebbe ucciso la donna e suo figlio con 39 coltellate, scrive Il Giorno.

La premeditazione

Secondo i magistrati, infatti, nel computer del barman ci sono tracce inequivocabili della sua volontà omicida. Non sono ancora chiari i motivi che hanno spinto Impagnatiello a mettere in atto l’omicidio di Giulia. Intanto prosegue il lavoro dei medici legali, che su incarico della procura milanese, stanno cercando quelle risposte che andranno a completare il quadro delle accuse nel processo nei confronti di Impagnatiello.

Il ricordo della sorella di Giulia

“Sono tre mesi senza te, tre mesi che ti cerco sul volto dei bimbi appena nati, nelle giovani donne gravide, nei capelli biondi delle altre ragazze, nel silenzio di questa casa, nel frastuono dei miei pensieri, nei tulipani colorati e nei miei giorni grigi in cui cerco affannosamente te, perdendo me”, scrive in un post Chiara Tramontano per la sorella Giulia.

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