Chi è Roberto Calderoli, nuovo ministro del Lavoro del governo Meloni? La nuova Presidente del Consiglio dei Ministri ha sciolto le riserve sulla sua squadra di governo dopo aver raggiunto l’accordo sui presidenti di Camera e Senato con l’elezione rispettivamente di Lorenzo Fontana e Ignazio la Russa. Scopriamo tutto quello che c’è da sapere su Roberto Calderoli.
TUTTI I MINISTRI DEL GOVERNO MELONI
Governo Meloni, chi è il ministro di Affari Regionali e Autonomie Roberto Calderoli
Roberto Calderoli (Bergamo, 18 aprile 1956) è un politico e medico italiano, vicepresidente del Senato della Repubblica e coordinatore delle Segreterie nazionali della Lega Nord dal 2002 al 2020. È stato ministro delle riforme istituzionali nel governo Berlusconi II e ministro per la semplificazione normativa nel governo Berlusconi IV.
Diplomato al Liceo classico Paolo Sarpi di Bergamo, Calderoli si laurea in medicina e chirurgia a Milano il 18 febbraio 1982. È iscritto sia all’albo dei medici-chirurghi sia all’albo degli odontoiatri. Calderoli è anche uno dei firmatari del disegno di legge elettorale, poi approvato il 21 dicembre 2005, negli ultimi mesi della XIV legislatura, in un clima politico rovente. Tale legge è stata successivamente definita “una porcata” dallo stesso Calderoli, il 15 marzo 2006, durante il programma televisivo Matrix. L’affermazione di Calderoli ha fornito uno spunto polemico al politologo Giovanni Sartori, che definì il meccanismo elettorale con l’appellativo di “Porcellum” Da quel momento, i media e l’opinione pubblica hanno cominciato a usare tale soprannome per etichettare la legge elettorale Calderoli.
Il 5 dicembre 2013, i Giudici Costituzionali hanno bocciato la legge nei due punti sottoposti al vaglio di costituzionalità, con la seguente nota: “La Corte Costituzionale ha dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme della legge n. 270/2005 che prevedono l’assegnazione di un premio di maggioranza (sia per la Camera dei Deputati che per il Senato della Repubblica) alla lista o alla coalizione di liste che abbiano ottenuto il maggior numero di voti e che non abbiano conseguito, almeno, alla Camera, 340 seggi e, al Senato, il 55% dei seggi assegnati a ciascuna Regione. La Corte ha altresì dichiarato l’illegittimità costituzionale delle norme che stabiliscono la presentazione di liste elettorali ‘bloccate’, nella parte in cui non consentono all’elettore di esprimere una preferenza. Resta fermo che il Parlamento può sempre approvare nuove leggi elettorali, secondo le proprie scelte politiche, nel rispetto dei principi costituzionali”
Vita privata di Roberto Calderoli: moglie e figli
Nel 1998 ha sposato con un supposto rito celtico, di nessun valore legale, la sceneggiatrice Sabina Negri. Il 5 settembre 2015 a Narzole si è sposato con la compagna di partito Gianna Gancia, presidente della provincia di Cuneo dal 2009 al 2014
Quanto guadagna Roberto Calderoli come ministro
Ma quanto guadagna Roberto Calderoli come ministro del governo Meloni? Quello relativo agli stipendi dei politici è un tema sempre molto caldo in Italia. Per capire però quanto guadagna un ministro in Italia e come funzionano i suoi contributi in merito alla pensione, bisogna fare la distinzione tra chi è un parlamentare eletto e chi invece è stato nominato come tecnico.
Dunque, un ministro quindi può essere sia un parlamentare eletto che un tecnico. In base a questo, tutti i nuovi ministri del governo Meloni che sono anche parlamentari percepiscono soltanto lo stipendio da senatore o deputato, rispettivamente 14.634,89 e 13.971,35 euro al mese.