Cronaca

Green pass, nuove restrizioni da oggi: serve anche per andare dal parrucchiere

cosa serve il green pass da giovedì 20 gennaio? Ecco cosa cambia da oggi nelle regole anti Covid secondo l’ultimo dpcm approvato in merito all’utilizzo ed all’obbligatorietà del certificato verde.  Quello base, ottenibile anche con un tampone, poi, dal 20 gennaio serve per accedere ai servizi alla persona, dai barbieri, ai parrucchieri, agli estetisti.

Green pass, dove serve dal 20 gennaio: cosa cambia da oggi

Dal 10 gennaio si è allungata la lista dei luoghi dove non basta più il certificato verde base (che si ottiene anche con tampone) ma serve quello rafforzato, rilasciato solo a chi è vaccinato o guarito dal covid.


dove non serve green pass


Trasporti e mezzi pubblici, ma anche alberghi, piscine, piste da sci, stadi e nella ristorazione al banco, nei locali al chiuso. In zona bianca così come nella gialla e nella arancione per accedere ad alcune attività e servizi – fino al 31 marzo 2022 (fine dello stato d’emergenza) – è necessario l’uso della certificazione rafforzata è esteso anche alla ristorazione al banco nei locali al chiuso. Ecco dove serve il Super green pass:

  • al chiuso per piscine, palestre e sport di squadra;
  •  musei e mostre (a oggi, l’accesso a questi luoghi è consentito con il Green Pass base in zona bianca e gialla);
  •  al chiuso per i centri benessere; centri termali (salvo che per livelli essenziali di assistenza e attività riabilitative o terapeutiche);
  • parchi tematici e di divertimento;
  • al chiuso per centri culturali, centri sociali e ricreativi (esclusi i centri educativi per l’infanzia);
  • sale gioco, sale scommesse, sale bingo e casinò.

 

Green pass, dove serve dal 20 gennaio: cosa cambia da oggi: dove scaricarlo

Fino al 31 marzo 2022 i visitatori potranno accedere alle strutture residenziali, socio-assistenziali, socio-sanitarie e hospice soltanto muniti di Green pass rafforzato e test antigenico rapido o molecolare eseguito nelle 48 ore precedenti l’accesso, con esito negativo, oppure vaccinazione con terza dose.

Dove posso andare senza green pass da oggi 20 gennaio

Oltre ad alimentari e sanitari, ci sono anche i negozi di ottica e quelli per l’acquisto di pellet o legna per il riscaldamento, così come i carburanti. Per l’ingresso in farmacie e parafarmacie non servirà il pass verde, come non sarà necessario nei negozi al dettaglio di alimentari e nei supermercati.


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Senza pass anche nei negozi che vendono bevande o surgelati, nelle pescherie, dai grossisti di prodotti ittici e carni. Niente green pass nei mercati all’aperto o per entrare a far acquisti nei negozi per la cura degli animali. Il dpcm consentirà anche l’ingresso negli uffici giudiziari senza pass per chi dovrà presentare una denuncia o testimoniare a un processo

Dove scaricare il Super green pass dopo il vaccino, guarigione o tampone

Dal 6 dicembre è in vigore il super green pass, la certificazione digitale covid che si ottiene solo se vaccinati o guariti dal covid. Niente green pass rafforzato, infatti, per chi presenta un tampone negativo. Ma vediamo come si ottiene il super green pass e come scaricarlo.

La guida al super green pass 

Chi ha già il green pass in seguito a una vaccinazione non deve far nulla, perché il codice QR generato è ancora valido. In caso contrario:

  • Per chi si vaccina adesso, il certificato sarà generato a partire dal 12esimo giorno dopo la prima dose e sarà valido a partire dal 15º giorno fino alla seconda dose.
  • Per le altre dosi o per la guarigione dal covid, il super green pass sarà generato dopo un paio di giorni e sarà valido a partire dal 14º giorno.

Cosa succede in caso di terza dose o dose di riforzo per i vaccini monodose? Dopo la terza dose del vaccino viene emesso un nuovo green pass e il vaccinato riceverà via sms o email un messaggio con nuovo codice AUTHOCODE entro 48 ore.

Il nuovo green pass in questo caso avrà una validità di 12 mesi e non di 9 mesi come quello ottenuto dopo due dosi. Dal 12 novembre 2021, i nuovi green pass vaccinali di richiamo contengono anche il numero di dosi vaccinali previste.

  •  2 di 2 nel caso di richiamo dopo un vaccino monodose (Janssen);
  • 2 di 2 nel caso di richiamo dopo dose unica a seguito di guarigione da Covid-19;
  • 3 di 3 nel caso di richiamo dopo il completamento del primo ciclo vaccinale con due dosi o nel caso di richiamo per le persone vaccinate all’estero con un vaccino non autorizzato da EMA.

super green pass lavoro


Super green pass come scaricarlo

Per chi non ha il super green pass e vuole scaricarlo, potrà farlo in uno dei seguenti modi

Dal sito del governo

Si può accedere al sito www.dgc.gov.it con tessera sanitaria o identità digitale Spid

Con la app Immuni o la APP IO

scaricando la App Immuni o la App IO, attraverso l’apposita sezione “EU digital covid certificate” visibile nella schermata iniziale della App. Per ottenere il green pass bisogna inserire: le ultime 8 cifre del numero identificativo della tessera sanitaria; la data di scadenza della stessa; uno dei codici univoci ricevuti con (il certificato di guarigione).

In alternativa a questi codici puoi inserire il codice autorizzativo (AUTHOCODE) ricevuto via email o SMS ai recapiti che hai comunicato in sede di prestazione sanitaria. La certificazione verde COVID-19 viene mostrata a video e il QR code salvato nel disposito mobile in modo che possa essere visualizzato e mostrato anche offline.

Con il fascicolo sanitario elettronico

accedendo al proprio fascicolo sanitario elettronico regionale. La Certificazione verde COVID-19 è messa a disposizione in formato scaricabile e stampabile (PDF)

Dal proprio medico di base o in farmacia

In alternativa ci si può rivolgere al proprio medico di medicina generale, al pediatra o in farmacia


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