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Il green pass nei centri commerciali è obbligatorio? Ecco quando serve la certificazione verde

Il green pass nei centri commerciali è obbligatorio? È entrato in vigore oggi, venerdì 6 agosto, l decreto che impone l”obbligo della certificazione verde per accedere a numerose attività al chiuso, come palestre, piscine, bar e ristoranti. E per andare al centro commerciale? Vediamo quando serve la certificazione verde.

Green pass obbligatorio nei centri commerciali? Ecco quando serve

Per andare al centro commerciale non è obbligatorio avere il green pass. Il governo infatti ha deciso di non inserire queste attività, insieme ai supermercati e a tutte le tipologie di negozi, all’interno di quelle per cui si rende necessario il documento verde, tuttavia in alcune situazioni bisognerà averlo.

Sebbene si possa andare a fare shopping in completa tranquillità anche senza il vaccino o senza aver fatto un tampone, le cose cambiano nel momento in cui si accede all’area ristoranti. Per sedersi al tavolo e bere un caffè o consumare un pasto sarà infatti obbligatorio avere il green pass. All’interno del Decreto infatti viene precisato che la certificazione verde è indispensabile per accedere a tutti i “servizi per la ristorazione svolti da qualsiasi esercizio per consumo al tavolo al chiuso”, e dunque anche nei centri commerciali. Come per i bar però non sarà necessario nel caso in cui si consumi al bancone e nemmeno se i ristoranti del centro commerciale dispongono di tavoli all’aperto.

Anche nel caso in cui si volesse andare al cinema all’interno del centro commerciale sarà obbligatorio esibire il documento verde, stessa cosa anche per assistere ad eventuali spettacoli o concerti organizzati dai grandi magazzini.

Green pass dal 6 agosto: dove serve? Regole e domande frequenti

 

  • Ristoranti e bar nel caso di consumazioni al tavolo al chiuso
  • Spettacoli aperti al pubblico (anche competizioni sportive)
  • Musei e mostre
  • Piscine, palestre e centri sportivi
  • Sagre e fiere
  • Congressi
  • Centri termali e di divertimento
  • Centri culturali, centri sociali e ricreativi
  • Sale gioco, scommesse, bingo e casinò
  • Luoghi adibiti per concorsi pubblici

Non bisogna, invece, esibire nessun documento in negozi, farmacie, supermercati ma anche nei bar e ristoranti all’aperto, dove si potrà pranzare o cenare liberamente, rispettando comunque il metro di distanziamento a tavola.


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Cosa fare se non arriva l’email? La guida per scaricare il green pass

Cosa fare se non arriva l’email o l’sms per scaricare il Green pass?  È ora possibile per coloro che hanno i requisiti per la Certificazione verde COVID-19 e non hanno ricevuto o hanno smarrito l’SMS o l’email, recuperare l’Authcode in autonomia.  Lo comunica il ministero della Sanità. Basterà accedere alla nuova applicazione attiva sul sito www.dgc.gov.it, inserendo il codice fiscale, le ultime 8 cifre della tessera sanitaria e la data dell’evento che ha generato la certificazione verde (data dell’ultima vaccinazione o del prelievo del tampone o, per le certificazioni di guarigione, la data del primo tampone molecolare positivo).

Come scaricare il green pass

Una volta ottenuto l’Authcode si potrà scaricare la Certificazione dallo stesso sito con Tessera Sanitaria o con a app Immuni.

Dove non serve il Green pass dal 6 agosto

  • Alberghi
  •  Negozi
  • Centri commerciali (Eccetto servizi di ristorazione e cinema)
  • Parrucchieri, estetisti e barbieri
  •  Lidi e stabilimenti balneari
  •  Fabbriche
  •  Uffici pubblici
  •  Uffici privati
  •  Aerei
  • Treni
  •  Tram
  •  Metropolitane
  •  Autobus
  •  Traghetti
  • Aliscafi
  •  Consumazione al bancone dei bar
  • Ristoranti, pizzerie, pub all’aperto
  •  Chiese e luoghi di culto
  •  E neanche per le discoteche, che rimangono chiuse.

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Il sito del Ministero della Salute

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