Dal 6 agosto il green pass sarà obbligatorio. Ma dove servirà? Abbiamo raccolto le domande più frequenti sulla certificazione verde. Ecco tutte le risposte.
Dove servirà il green pass dal 6 agosto? Le domande più frequenti
Incominciamo subito con una lista, non esaustiva, dei luoghi dove sarà chiesto il Green Pass:
- Ristoranti e bar nel caso di consumazioni al tavolo al chiuso;
- Spettacoli aperti al pubblico (anche competizioni sportive);
- Musei e mostre;
- Piscine, palestre e centri sportivi;
- Sagre e fiere;
- Congressi;
- Centri termali e di divertimento;
- Centri culturali, centri sociali e ricreativi;
- Sale gioco, scommesse, bingo e casinò;
- Luoghi adibiti per concorsi pubblici.
Da quando sarà necessario mostrare il Green Pass?
Da venerdì, 6 agosto 2021.
A chi viene rilasciato la Certificazione Verde?
A chi ha avuto almeno una dose di vaccino, a chi è guarito dal Covid-19, a chi ha fatto un tampone che è risultato negativo (vale solo 48 ore in questo caso).
Chi controlla il Green Pass e che sanzioni ci sono?
Saranno gli esercenti a verificare che i clienti abbiano il Green Pass. In caso di violazione la sanzione può arrivare fino a 1000 euro sia per l’esercente che per il cliente.
Ai bambini serve il certificato?
No. Chi ha meno di 12 anni non ha bisogno di Green Pass, visto che non è prevista (per ora) vaccinazione per questa fascia di età.
Sono esentate anche le persone che per patologie certificate non possono vaccinarsi.
Devo andare in albergo, mi serve la certificazione?
No. Non è prevista neanche per centri commerciali, parrucchieri, estetisti e piscine all’aperto.
Come funziona negli uffici pubblici?
Per ora non c’è bisogno della certificazione neanche negli uffici pubblici. Vale lo stesso anche le chiese e le poste.
