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Green pass, Speranza: “È uno strumento decisivo, non si cambia”

Green pass è uno strumento decisivo e non cambierà. Lo ha detto il ministro della Salute, Roberto Speranza, in conferenza stampa a Palazzo Chigi chiarendo che “l’intenzione del governo è continuare ad utilizzarlo” e “non sono all’ordine del giorno modifiche sulle modalità“. Sull’eventuale proroga dello stato d’emergenza, invece, si deciderà “in prossimità della scadenza“.

Covid: Speranza “Green pass valido 12 mesi da terza dose”

Il ministro ha diffuso anche gli ultimi dati sulla diffusione della certificazione verde: “A oggi alle 7 sono stati scaricati 117 milioni di Green pass, un numero che dà il senso di uno strumento che gli italiani hanno imparato ad utilizzare e credo anche ad apprezzare perché capiscono che è uno strumento di libertà“, ha sottolineato il ministro secondo cui la situazione epidemiologica in Italia dipende dalle norme più stringenti imposte con il certificato.

La durata del pass è stata allungata in relazione alla terza dose di vaccino anti-Covid: i dodici mesi scattano infatti a partire dalla terza dose: “È chiaro che la terza dose produce un prolungamento del Green pass, quindi è dalla terza dose che valgono i 12 mesi“, ha precisato il ministro.

Green pass anche per vaccini non Ema

Dopo la circolare di ieri, che ha recepito il pronunciamento di Aifa e i due pareri del CssCts, anche coloro che si sono immunizzati con vaccini non approvati dall’Ema potranno ottenere il Green pass: “L’indicazione data è che le persone che hanno completato il ciclo con vaccini non Ema, tra questi anche lo Sputnik ma non solo, riconosciamo il green pass e l’equipollenza tra i vaccini se verrà fatto un booster con vaccino mRna. Con questa circolare diamo una prima risposta al problema posto da più parti“, ha spiegato il ministro Speranza.


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