L’urlo di Mohammed, bimbo colpito dal fosforo bianco. La vera faccia della guerra in Siria

Sono sempre più civili e bambini a pagare il prezzo più alto della guerra in Siria. Nell’ospedale curdo nella città di Ras al-Ain Mohammed 13 anni ha ustioni così gravi da far temere l’uso del fosforo bianco.

Passano venti minuti prima che un’infermiera riesca a iniettare la morfina nel bambino. Lui urla, e in tutto quel tempo, orribile quanto il suono delle sue grida terrorizzate, è l’espressione sul suo volto: l’orrore che la vista del suo corpo sfigurato gli provoca.

Guerra in Siria, l’uso del fosforo bianco

“Papà, papà, papà”, urla al padre in singulti, boccheggiando. “Ferma il bruciore, ti prego, ferma il bruciore!”. Ustionato dalla gola alla vita.

Questa è la vera faccia della…



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