Davanti l’ambasciata russa in Lituania, un atleta nuota in stagno “insanguinato” in segno di protesta contro la guerra in Ucraina.
Protesta contro guerra, atleta nuota in stagno “insanguinato”
Rūta Meilutytė ha nuotato in uno stagno color rosso sangue di fronte all’ambasciata russa a Vilnius, in Lituania, in segno di protesta contro la guerra in Ucraina.
Il post dell’atleta
“Lo spettacolo Swimming Through è un invito a sostenere il popolo ucraino che sta affrontando il genocidio commesso dalla Russia”, scrive su twitter l’atleta ex olimpionica lituana.