Guerra tra Russia e Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, mercoledì 23 marzo. “Dipendenti del servizio di emergenza e autisti sono ora prigionieri”, ha denunciato il presidente ucraino Zelensky. Secondo fonti americane, la potenza di combattimento della Russia è scesa sotto il 90%. Biden – che giovedì è atteso a Bruxelles per partecipare al vertice Nato, all’incontro con i leader del G7 e al Consiglio europeo – imporrà nuove sanzioni a 300 membri della Duma russa.
Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie di oggi 23 marzo: la diretta
I russi hanno sequestrato un convoglio umanitario di 11 autobus vuoti a 15 chilometri da Mariupol. “Dipendenti del servizio di emergenza e autisti sono stati fatti prigionieri”, ha detto il presidente ucraino Zelensky. Fonti americane riferiscono che i soldati di Mosca sono ormai entrati nella città costiera. Un attacco russo con mezzi anfibi a Odessa “non è imminente”, aggiungono. Inoltre, la potenza di combattimento della Russia è scesa per la prima volta dall’inizio della guerra sotto il 90%. Il presidente degli Usa Biden – atteso giovedì a Bruxelles per partecipare al vertice Nato, all’incontro con i leader del G7 e al Consiglio europeo – imporrà nuove sanzioni a 300 membri della Duma russa.
Zelensky: “Stiamo facendo di tutto per liberare la nostra gente”
“Dipendenti del servizio di emergenza statale e autisti di autobus sono stati fatti prigionieri” dalle forze russe, denuncia il presidente ucraino Zelensky. “Stiamo facendo di tutto per liberare la nostra gente e sbloccare il movimento di carichi umanitari”, ha aggiunto riferendosi al sequestro da parte di Mosca del convoglio umanitario di 11 autobus che si dirigeva verso Mariupol per trarre in salvo gli ucraini in fuga dalla città. Lo riporta il Guardian.
Cnn mostra video del lancio missili dalla Crimea
Un video che mostra il lancio di missili verso l’Ucraina da una nave situata al largo della costa della Crimea, a ovest della città di Sebastopoli è stato geolocalizzato dalla Cnn. “E’ chiaro che c’è una nave in piedi là fuori in lontananza”, dice una voce maschile parlando in russo, riporta l’emittente. Il portavoce del Pentagono John Kirby lunedì in un briefing aveva dichiarato che gli Stati Uniti hanno registrato un aumento dell’attività navale nel Mar Nero settentrionale.
Fonti della Difesa Usa: “Potenza della Russia sotto al 90%”
Per la prima volta dall’inizio dell’invasione dell’Ucraina, la potenza di combattimento della Russia è scesa sotto al 90%. Lo ha detto un funzionario della Difesa Usa spiegando che Mosca ha subito forti perdite “di munizioni e uomini”. “Hanno investito molto in questa guerra e hanno ancora molte risorse – ha sottolineato il funzionario – ma ogni giorno vediamo che perdono aerei, carri armati, artiglieria, elicotteri, jet. Stanno anche perdendo molti uomini”.
Bliken: russi uccidono ogni giorno civili e bambini
“L’esercito russo uccide ogni giorno: soldati, civili, bambini”. Lo scrive il segretario di Stato Usa, Antony Blinken, su Twitter dove posta un video su ‘La verità sulla guerra di Putin’ con immagini di bombardamenti in Ucraina e la testimonianza di quattro giovani. “La gente – prosegue il tweet di Blinken – ha paura si passare la notte nella propria abitazione a causa degli attacchi missilistici e dei bombardamenti. Come puoi aiutare? Condividendo la verità”.
Zelensky: “100.000 persone intrappolate a Mariupol”
Quasi 100.000 persone sono intrappolate tra le rovine della città ucraina di Mariupol sotto l’inesorabile bombardamento russo. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky. Decine di migliaia di residenti sono già fuggiti dalla città portuale meridionale assediata, portando testimonianze strazianti di un “paesaggio infernale gelido crivellato di cadaveri ed edifici distrutti”, secondo quanto riporta Human Rights Watch. In un discorso video, Zelensky ha detto che più di 7.000 persone sono fuggite solo nelle ultime 24 ore, ma un gruppo che viaggiava lungo una rotta umanitaria concordata a ovest della città è stato catturato dagli occupanti.