Guerra tra Russia e Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, lunedì 28 febbraio. Sesto giorno di guerra in Ucraina, dopo l’inizio dell’invasione da parte delle truppe russe, sempre più vicine alla capitale Kiev. Kharkiv sotto attacco da ore con missili e bombe che hanno colpito anche l’edificio amministrativo con morti e feriti. Dopo la fine dei primi colloqui tra le delegazioni dei due Paesi e in attesa di un nuovo incontro, Kiev che si prepara all’assedio: Colonna di mezzi militari russi lunga 60 chilometri diretta nella capitale. Putin vuole Riconoscimento della Crimea e Ucraina neutrale.
Zelensky firma richiesta di adesione all’Ue, ma per ora non ci sarà nessuna procedura accelerata. Sanzioni pesanti su Mosca: il rublo crolla e la Borsa di Mosca rimane chiusa per tutto il giorno. Il nostro governo ha dato il via libera al decreto sull’invio di mezzi e aiuti militari a Kiev. Intanto l’Europa si prepara ad accogliere i profughi: già oltre Mezzo milione di ucraini hanno lasciato i Paese.
Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi
Guerra tra Russia e Ucraina, le ultime notizie in diretta di oggi 1 marzo. Il convoglio di mezzi militari russi alle porte di Kiev è lungo più di 60 km, secondo le nuove immagini satellitari di Maxar Technologies. Lo riferisce la Cnn. La colonna militare è formata da blindati, tank, pezzi di artiglieria e altri veicoli logistici. Il convoglio si estende dalla base aerea di Antonov a nord di Pribyrsk. La Casa Bianca sta monitorando da vicino il convoglio militare russo che, secondo nuove immagini satellitari diffuse da Maxar, ha raggiunto la periferia di Kiev e sembra estendersi per circa 64 km. Lo riporta la Cnn. Diversi funzionari hanno detto all’emittente Usa di essere preoccupati non solo per le dimensioni del convoglio, ma anche per l’aumento della violenza, delle vittime civili e delle uccisioni indiscriminate degli ultimi giorni.
La capitale ucraina rappresenta un obiettivo militare di primaria importanza per la Russia nella sua offensiva. Il convoglio “si estende dall’area intorno all’aeroporto di Antonov (a circa 25 km dal centro di Kiev) a sud fino a Prybirsk a nord, ha spiegato in una email la Maxar Technologies. L’esercito russo cerca di impadronirsi dell’aeroporto di Antonov, che è stato teatro di violenti scontri fin dall’inizio dell’invasione, poiché lo ritiene strategico per la conquista della capitale.
Base militare ucraina in fiamme
Una base militare ucraina è in fiamme vicino a Kiev dopo un attacco aereo sferrato la notte scorsa dalle forze russe: lo riporta il Guardian, che pubblica un video con immagini dell’incendio lungo una strada di Brovary – dove ha sede la base, a 25 km a nordest di Kiev – riprese dall’interno di un’auto. Nel video le persone a bordo dell’auto che riprendono la scena si chiedono se qualcuno sia sopravvissuto all’attacco e commentano che il posto di blocco della base è stato centrato in pieno. Le forze russe sono arrivate alle porte di Kherson, nel sud del Paese: lo ha detto il sindaco della città.
Bombe su un ospedale per la maternità a Kiev, tutti i pazienti evacuati
Un bombardamento russo ha colpito l’ospedale della maternità poco fuori Kiev, lo ha confermato su Facebook il CEO dell’ospedale Vitaliy Girin. L’ospedale maternità si trova nel villaggio di Buzova sull’autostrada Zhytomyr dove sono in corso pesanti combattimenti. Tutte le persone sono state evacuate dal palazzo. “Amici, tutti chiedono cosa sta succedendo. Grazie per il vostro sostegno. Un proiettile ha colpito la maternità, i danni sono ingenti, ma il palazzo è ancora in piedi. Tutti sono stati evacuati. Tutti sono al sicuro. Io e la famiglia stiamo bene”
Missile colpisce l’edificio amministrativo di Kharkiv
Attacco missilistico sull’edificio amministrativo di Kharkiv, nel centro della città. La scena ripresa in un video delle telecamere di sorveglianza della zona che mostrano l’area piena di civili e auto bersagliata dal missile.
Guerra in Ucraina, partito il primo carico di aiuti italiano
È partito questa mattina 1 marzo, dal polo logistico di Avezzano, il carico di aiuti messo a disposizione dalla Protezione Civile italiana per garantire l’assistenza della popolazione dell’Ucraina. Il trasporto delle 200 tende da campo, per una capacità di 1.000 posti letto, sarà garantita dalla Croce Rossa Italiana che consegnerà il materiale a Prochowice, in Polonia, punto di raccolta individuato dalla Commissione Europea come centro logistico per gli aiuti umanitari. Tre funzionari del Dipartimento raggiungeranno la Polonia per assicurare il coordinamento logistico degli aiuti italiani.
Guerra Russia-Ucraina, il discorso di Draghi al Senato: cosa farà l’Italia
Il discorso del presidente del Consiglio Mario Draghi sugli sviluppi della guerra tra Russia e Ucraina. L’invasione della Russia in Ucraina è “premeditata e immotivata” e “ci riporta indietro di 80 anni”, ha sottolineato il presidente al Senato. “L’invasione da parte della Russia non riguarda soltanto l’Ucraina. È un attacco alla nostra concezione dei rapporti tra Stati basata sulle regole e sui diritti”. Draghi ha spiegato cosa farà l’Italia per affrontare la crisi energetica e umanitaria e come si comporterà nei rapporti con Putin.
Guerra Ucraina e stato emergenza, cosa ha detto Draghi oggi
Stato d’emergenza umanitaria per l’Ucraina e stato d’emergenza covid sono cose diverse e non collegate. Lo chiarisce il presidente del Consiglio Mario Draghi nel suo intervento al Senato. “L’Italia è pronta a fare di più, sia attraverso le principali organizzazioni umanitarie attive sul luogo, sia con donazioni materiali. Nel Consiglio dei ministri di ieri abbiamo stanziato 10 milioni di euro, a carico del Fondo per le emergenze nazionali, per assicurare soccorso e assistenza alla popolazione ucraina. Per farlo è stato dichiarato uno stato di emergenza umanitaria, che durerà fino al 31 dicembre e che ha esclusivamente lo scopo di assicurare il massimo aiuto dell’Italia all’Ucraina”, spiega il premier.
“È un impegno di solidarietà, che non avrà conseguenze per gli italiani, e che non cambia -ha puntualizzato il premier- la decisione di porre fine il 31 marzo allo stato di emergenza per il Covid-19”.
Truppe bielorusse in Ucraina
Lo scrive su Twitter ‘Kyiv Independent’, precisando che “secondo il Parlamento, truppe bielorusse sono entrate nell’Oblast ucraino di Chernihiv per assistere la Russia nella sua guerra all’Ucraina”.
Si spacca il fronte di hacker filorusso
Il fonte filorusso della gang di hacker Conti, fra i più noti al mondo, inizia a frammentarsi. A poche ore di distanza dal proclama ufficiale con il quale si erano ufficialmente schierati a difesa della Russia, minacciando ritorsioni contro chiunque prendesse di mira le sue infrastrutture digitali, è apparso su Twitter un account chiamato “Conti Leaks”. In poche ore ha raggiunto i 2mila follower, raccoglie e pubblica chat e dati segrete del gruppo di hacker. Una violazione e un furto di dati che non ha precedenti nel mondo della cybersicurezza.
Von der Leyen: “Sanzioni avranno un costo anche per noi, gli europei capiranno”
“Alla velocità della luce, l’Ue ha adottato il più grande pacchetto di sanzioni della sua storia. Sono consapevole che questo avrà un costo anche per la nostra economia. Ma credo che gli europei capiscano che dobbiamo opporci a questa aggressione. E investire ora per la nostra libertà e indipendenza”. Lo ha dichiarato la presidente della Commissione europea, Ursula von der Leyen, al Parlamento europeo. “La libertà è inestimabile”, ha aggiunto.
Zelensky: “Senza Unione Europea l’Ucraina sarebbe sola, vogliamo essere in Ue”
“Vorrei sentire da parte vostra che la scelta dell’Ucraina verso l’Europa venga incoraggiata. Vogliamo essere membri a pari diritti dell’Ue, senza Ue saremmo soli. Stiamo dimostrando a tutti che questo è quello che siamo”. Lo ha detto il presidente ucraino Volodymyr Zelensky parlando, in videocollegamento, alla plenaria straordinaria del Parlamento Ue, chiedendo agli europei di “provare che siete con l’Ucraina”.
Domani il secondo round di colloqui Kiev-Mosca
Il secondo round di colloqui russo-ucraini si terrà domani, 2 marzo. Secondo i media ucraini le richieste russe al tavolo dei colloqui vertono sullo status neutrale dell’Ucraina, fissato a livello parlamentare con un referendum; il riconoscimento delle due autoproclamate repubbliche filo-russe in Donbass, nel quadro amministrativo delle regioni di Donetsk e Lugansk; la denazificazione dell’Ucraina; la sospensione delle rivendicazioni ucraine sulla Crimea. Kiev, ai colloqui, ha chiesto una tregua delle ostilità fino al prossimo incontro, ma la parte russa non ha acconsentito come evidente dalle ultime immagini che arrivano dai teatri di guerra.
Minorenni portati in salvo da ambasciatore italiano, ci sono anche 6 neonati
Nel trasferimento dell’ambasciata d’Italia da Kiev a Leopoli – ancora in corso – a quanto apprende l‘Ansa – l’ambasciatore Pier Francesco Zazo è riuscito a portare in salvo anche circa 20 minorenni, tra loro anche sei neonati. Erano stati accolti in ambasciata in questi giorni perché senza un posto sicuro dove stare.
Guerra Russia-Ucraina, attacco su Kharkiv
I bombardamenti sulle due principali città ucraine, Kiev e Kharkiv, sono ripresi intorno alle 10:40 ora locale. Nella seconda città del Paese, l’esercito russo avrebbe colpito una base d’addestramento dove erano concentrati i carri armati ucraini. Secondo il canale Telegram Ukraine Now, l’attacco russo sarebbe riuscito a far esplodere anche i depositi con le munizioni ancora disponibili. A Kiev, invece, ci sono state diverse esplosioni poco fuori i confini della città.