Guerra tra Russia e Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, martedì 24 maggio. Il presidente ucraino a Davos sfida Putin: “Solo un faccia a faccia con lui porrebbe fine alla guerra”. Lavrov: “A rischio le relazioni con l’Occidente”. Ma il Cremlino studia il piano di pace italiano. La russia rafforza la presenza militare oltre il Donbass. Missili sulle ferrovie. Dopo il primo ergastolo, Kiev si prepara a giudicare per crimini di guerra altri 48 soldati di mosca.
COSA È SUCCESSO IERI
Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie di oggi 24 maggio: la diretta
Microsoft aiuterà l’Ucraina a documentare i crimini di guerra della Russia, ha detto il ministro per la Trasformazione digitale ucraino Mykhailo Fedorov. Il rappresentante del governo di Kiev ha fatto l’annuncio dopo aver incontrato il presidente dell’azienda informatica Brad Smith a Davos. Secondo quanto riporta il Kyiv Independent, Microsoft aiuterà anche a ricostruire l’industria digitale ucraina.
La Russia avrebbe deciso di schierare i tank Terminator
Secondo il ministero della Difesa britannico, i carri armati di ultima generazione più celebrati da Mosca sarebbero stati schierati nella battaglia di Severodonetsk: sono stati progettati proprio per i combattimenti urbani, che è lo scenario in corso nella città dell’Ucraina orientale. La loro particolarità è la corazza impenetrabile per molti razzi. Ma sono anche molto costosi: secondo alcuni esperti, impiegarli ora potrebbe rappresentare un colpo fatale alla già dissestata industria bellica russa.
Usa valutano l’invio di forze speciali all’ambasciata di Kiev
Il portavoce del dipartimento della Difesa, John Kirby, ha confermato al “Washington Post” quanto anticipato dal “Wall Street Journal”: il Pentagono e il dipartimento di Stato potrebbero decidere di mandare le Special operation forces a protezione della sede diplomatica. Un’ipotesi che non è ancora però stata sottoposta al presidente Biden e che significherebbe l’ingresso di truppe americane in territorio ucraino, uno scenario finora escluso dal numero uno della Casa Bianca.
Guerra in Ucraina, ecco come sta cambiando la propaganda russa: l’analisi
Secondo Peter Pomerantsev, analista della Johns Hopkins University di origini ucraine esperto di propaganda e disinformazione, la strategia del Cremlino è quella di “spaccare l’alleanza” che sostiene le sanzioni, mentre l’Occidente non ha messo a punto un messaggio per sostenerle: “I governi hanno fallito completamente nel creare una infrastruttura comunicativa”. In Russia il tema dell’Ucraina nazista non ha preso piede, spiega l’esperto, mentre invece “funziona molto bene” il tema dell’umiliazione subita da Mosca.
Russia, verso taglio delle vendite di valuta estera al 50%
Il ministero delle Finanze e la Banca Centrale di Russia avrebbero messo a punto una proposta per ridurre le vendite obbligatorie di valuta estera da parte delle aziende esportatrici dall’80 al 50% dei propri ricavi. Lo riporta la Tass citando non meglio precisate fonti ministeriali.
Kiev, “russi stanno facendo terra bruciata a Severodonetsk”
A Severodonetsk, nella regione di Lugansk del Donbass (est), i russi stanno facendo “terra bruciata, distruggendo deliberatamente la città”. Lo denuncia il governatore regionale Sergei Gaidai affermando che Mosca sta riposizionando lì le forze che si sono ritirate dalla regione di Kharkiv, altre coinvolte nell’assedio di Mariupol, le milizie separatiste filorusse e persino le truppe appena mobilitate dalla Siberia per concentrarsi nell’est dell’Ucraina. Gaidai ha avvertito che le forze russe hanno distrutto tutti i ponti, tranne uno, attraverso il fiume Siversky Donets e che Severedonetsk e’ quasi tagliata fuori.
Lavrov: “Chi auspica sconfitta Russia non conosce la Storia”
I leader occidentali secondo i quali la Russia “deve essere sconfitta” non hanno studiato bene la Storia. Lo ha detto il ministro degli Esteri di Mosca, Serghei Lavrov, citato dall’agenzia Tass. “Dicono – ha affermato Lavrov – che la Russia deve essere sconfitta, che devono sconfiggere la Russia, fare in modo che la Russia perda sul terreno. (…) Devono essere andati male a scuola. Hanno tratto conclusioni errate dalla comprensione del passato e della Russia”.