Guerra

Guerra Russia-Ucraina, 103° giorno di conflitto | TUTTE LE NOTIZIE IN DIRETTA

Guerra tra Russia Ucraina, tutte le ultimissime notizie degli ultimi minuti di oggi, lunedì 6 giugno. Putin avverte l’Occidente: “Nuove forniture a Kiev rischiano di estendere il conflitto”. Niente viaggio in Serbia per Lavrov, dopo lo stop al transito da 3 Paesi baltici. La Capitale torna sotto il tiro di Mosca: missili su una fabbrica nel quartiere orientale. Zelensky a Zaporizhzhia: “Tra di noi veri eroi”. I filorussi minacciano di giustiziare tre foreign fighters.


COSA È SUCCESSO IERI


Guerra Russia Ucraina, le ultimissime notizie di oggi 6 giugno: la diretta

Dopo oltre un mese, la guerra torna a Kiev: un bombardamento russo ha colpito una fabbrica nella zona orientale della capitale ucraina. Zelensky ha visitato il fronte a Zaporizhzhia. Il 60% della regione è in mano ai russi, gli ha comunicato il governatore Starukh. Anche i lanciarazzi che invierà a Kiev il Regno Unito avranno una gittata di 80 chilometri, conferma Londra. La consegna di nuove armi ha il solo obiettivo di “estendere il conflitto”, afferma Putin. Annullato il viaggio di Lavrov in Serbia, dopo il divieto di transito aereo di tre paesi baltici. Il ministro degli Esteri russo convoca oggi i media Usa. L’Onu celebra la Giornata della lingua russa.

Ucraina, Copasir avvia indagine su rete filorussa e ingerenze straniere in informazione

Il Comitato vuole fare chiarazza su una eventuale minaccia rappresentata dalla Russia che tenterebbe di influenzare il dibattito sulla guerra nei Paesi occidentali con propaganda, disinformazione, fake news. Nelle prossime settimane in programma nuove audizioni, trasferte a Washington e Bruxelles e una relazione al Parlamento.

Bombardato lo stadio simbolo di Chernihiv
Chernihiv ha conosciuto per oltre un mese i bombardamenti dei russi che erano alle porte della città. In ospedale ancora ricordano quei giorni di assedio, mentre lo stadio, la biblioteca e i palazzi civili portano i segni indelebili della distruzione. Il racconto del nostro inviato in Ucraina.

Usa, “navi russe trasportano grano rubato”

Le navi russe trasportano “grano ucraino rubato”. E’ l’avviso rivolto dagli Stati Uniti a numerosi Paesi, la maggior parte del continente africano. L’allarme lanciato da Washington segue le accuse di Kiev secondo cui Mosca ha rubato sino a 500 mila tonnellate del suo grano, per un valore di 100 milioni di dollari.
Casa Bianca sostiene sforzi Italia per stop guerra
L’amministrazione Biden sostiene gli sforzi dei suoi alleati e partner, compresa l’Italia, per mettere fine alla guerra in Ucraina. Lo ha riferito un portavoce della Casa Bianca, rispondendo alla domanda su come il governo Usa considera la proposta italiana in quattro punti per il cessate il fuoco in Ucraina e per mettere fine al conflitto attraverso un accordo negoziato.
Zelensky visita anche il fronte a Lysichansk nel Lugansk

Dopo Zaporizhzhia, il presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelenskyi ha visitato anche i posti di comando e le posizioni avanzate delle truppe ucraine nei distretti di Bakhmut e Lysychansk nel Lugansk. Lo riporta il sito del capo dello Stato, come riporta Unian. Durante la visita, il presidente ucraino ha ascoltato informazioni sulla situazione operativa in queste parti del fronte, nonché un rapporto sulla logistica. Zelensky ha anche parlato con l’esercito ucraino e ha consegnato loro riconoscimenti statali.

Onu, “promozione utilizzo lingua russa non cambia”
“La promozione della Giornata della lingua russa andrà avanti come di consueto sui siti web e sui canali dei social media delle Nazioni Unite”: lo ha affermato all’agenzia Tass il portavoce del Segretariato generale dell’Onu, Stephane Dujarric. La Giornata della lingua russa nelle Nazioni Unite e’ una ricorrenza istituita dall’Organizzazione dell’Onu per l’Educazione, la scienza e la cultura (Unesco) nel 2010 per “celebrare il multilinguismo e la diversità culturale e per promuovere la parità d’utilizzo di tutte le lingue ufficiali” delle Nazioni Unite. Viene celebrata il 6 giugno, giorno della nascita del poeta russo Aleksandr Sergeevich Pushkin.

Allerta Usa, navi russe in movimento con ‘grano rubato’

Gli Stati Uniti hanno allertato 14 Paesi, in gran parte in Africa, che navi russe piene di quello che un cable del dipartimento di Stato americano definisce “grano ucraino rubato” potrebbero essere dirette verso di loro, ponendo il dilemma di cosa fare: beneficiare di possibili crimini di guerra e dare un dispiacere al potente alleato occidentale o rifiutare il grano a buon mercato in un periodo in cui il suo prezzo sta impennandosi e centinaia di migliaia di persone sono affamate. Un dilemma che, secondo alcuni esperti contattati dal New York Times, lascerà solo la seconda scelta a molti di questi Paesi, sia per il grande numero di persone sull’orlo della carestia sia per la loro forte dipendenza dall’acquisto di armi russe.

Difesa ucraina: “Kiev rimane obiettivo principale dei russi”

Kiev rimane l’obiettivo principale dei russi. Lo afferma il viceministro della Difesa ucraino Anna Malyar, come riporta Ukrainska Pravda, dopo le diverse esplosioni di stamattina nella capitale ucraina. “Abbiamo sempre detto apertamente che Kiev è costantemente minacciata. Le persone stanno tornando per vari motivi, ma dobbiamo ancora capire che la guerra è in una fase calda e Kiev, in quanto obiettivo principale della Federazione Russa, rimane tale”, ha aggiunto.

Zelensky ai militari di Zaporizhzhia: “Grazie”

Ai militari al fronte Zelensky ha rivolto il suo ringraziamento: “Voglio ringraziarvi per il vostro grande lavoro, per il vostro servizio, per aver protetto tutti noi, il nostro Stato. Sono grato a tutti. Voglio augurare a voi e alle vostre famiglie buona salute. Abbiate cura di voi stessi”, ha detto. Il presidente e i soldati hanno infine onorato la memoria dei combattenti caduti con un momento di silenzio.

Mosca: “Se Ue vuole pace basta armi a Kiev e sanzioni”

“Se gli europei vogliono la pace e le trattative, bisogna occuparsene e non fornire armamenti e varare sanzioni”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova.

Mosca: “Su Donbass anche Italia zitta per otto anni”

“Sono 8 anni che abbiamo cercato di chiudere il conflitto in Donbass con il negoziato, come membri del formato Normandia con Germania e Francia, abbiamo fatto tanto. Noi abbiamo trattato per otto anni ma tutto il conflitto e’ cominciato quando Usa e Ue con il consenso tacito dell’Italia hanno sostituito il regime ucraino con conseguenze fatali per l’Ucraina”. Lo ha detto la portavoce del ministero degli Esteri russo, Maria Zakharova. “Abbiamo aspettato otto anni e non siamo stati aiutati, anche l’Italia e’ stata zitta e non ha applicato sanzioni al regime di Kiev, quindi ne siete responsabili anche voi”, ha aggiunto la portavoce.

Annullato il viaggio di Lavrov in Serbia

La visita del ministro degli Esteri russo Sergei Lavrov in Serbia, che era prevista tra domani e martedi’, e’ stata annullata. Lo ha affermato il ministero degli Esteri russo, come riporta la tv russa Rossiya-1sul suo sito. La decisione dopo che Bulgaria, Macedonia del Nord e Montenegro hanno vietato il transito nel loro spazio aereo per il volo del ministro degli Esteri russo diretto a Belgrado. “La nostra diplomazia non ha ancora padroneggiato la capacita’ di teletrasportarsi”, ha affermato il ministero.

 

Joe BidenKievRussiaTerza Guerra MondialeUcrainaVladimir Putin