Chi sono i giornalisti morti finora nella guerra in Ucraina? Con la morte del cameraman irlandese Pierre Zakrzewski e della giornalista ucraina Alexandra Kuvshinova sale a tre il numero degli operatori dei media morti dall’inizio del conflitto in Ucraina. Il primo era stato lo statunitense Brent Renaud.
Chi sono i giornalisti uccisi nella guerra in Ucraina
Un cameraman di Fox News è stato ucciso in Ucraina, alla periferia di Kiev. Si tratta di Pierre Zakrzewski, collega di Benjamin Hall che è rimasto ferito. Lunedì il loro veicolo è stato colpito mentre arrivavano a Horenka, fuori dalla capitale. A confermare la notizia è stata l’amministratore delegato di Fox News Media, Suzanne Scott. Si tratta del secondo giornalista straniero caduto durante la guerra in Ucraina, dopo l’americano Brent Renaud.
Secondo quanto riporta la Cnn, Anton Gerashchenko, advisor del Ministero degli Interni di Kiev, anche la giornalista ucraina Oleksandra Kuvshynova è rimasta uccisa nell’attacco. Anche l’agenzia di stampa ucraina Unian ha dato la notizia, aggiungendo che il britannico Hall, che era con loro nell’auto colpita e rimasto gravemente ferito, sarebbe stato sottoposto ad un intervento per l’amputazione di una gamba.
Chi era Brent Renaud, giornalista americano ucciso a Irpin
Brent Renaud è stato il primo giornalista americano ucciso nella guerra in Ucraina. 51 anni, per anni collaboratore “di grande talento” del New York Times, è stato freddato mentre stava facendo un reportage sui profughi. Colpito mortalmente al collo nei pressi di un checkpoint a Irpin, era con un suo collega, Juan Arredondo, rimasto ferito.
Freelance, pluripremiato regista e produttore di documentari con la grande passione del reportage di guerra, Renaud stava lavorando da anni alla crisi globale dei rifugiati. Dopo aver iniziato la carriera di reporter in occasione degli attentati dell’11 settembre 2011, aveva lavorato per New York Times, Boston Globe, Nbc, Discovery Channel, Pbs, Vice News. Nel 2021 aveva vinto il du Pont-Columbia Award 2021 per un progetto sui bambini di Haiti dopo il terremoto. Nel 2014 era stato insignito, insieme al fratello, del Peabody Award per un documentario sulla vita degli studenti della scuola pubblica di Chicago. Il consigliere alla Sicurezza Nazionale della Casa Bianca, Jack Sullivan, ha confermato che per la morte di Renaud ci saranno grandi conseguenze.
Cosa prevede il Decreto Ucraina: giubbotti antiproiettile ai giornalisti
Intanto il Parlamento italiano ha approvato un emendamento al decreto Ucraina che prevede una deroga alla legge in vigore, consentendo ai giornalisti inviati in Ucraina di poter acquistare giubbotti antiproiettile ed elmetti protettivi. Il testo presentato da FdI è stato sottoscritto da tutti i gruppi parlamentari.