Un 29 marocchino a bordo di un Alfa Romeo, dopo aver guidato contromano lungo la strada di collegamento tra Pandino e Lodi, sotto l’effetto della cocaina, ha tamponato l’auto della Polizia.
Guida contromano e tampona la Polizia
I fatti sarebbero occorsi nella giornata di sabato, pressapoco alle ore 15. Lo straniero sfrecciava oltre i limiti di velocità consentita sulla provinciale tra Pandino e Lodi quando gli è stato intimato l’alt dai carabinieri ad un posto di blocco. Delirante e sotto l’effetto di stupefacenti ha eluso i controlli tirando giù l’accelleratore per scappare via. Dunque, i militari ne hanno fatto immediata segnalazione alla polizia, affinchè intercettassero il marocchino prima possibile. Una volante lo ha subito localizzato alle porte di Lodi.
Il nordafricano ha percorso contromano alcune vie del Revellino con l’intenzione di raggiungere il ponte dell’Adda, in prossimità centro cittadino. A quel punto, ha inchiodato bruscamente impattando violentemente contro l’auto della polizia. Braccato a vista e senza altra alterntiva di scampo, ha abbandonato l’abitacolo della sua vettura e si è lanciato nel fiume.
I soccorsi
I poliziotti si sono accorti che il fuggitivo fosse in grave affanno e arrancasse tra le onde. Date le circostanze estreme, un agente si è tuffato nel fiume per riportarlo in spalla verso riva. Una volta raggiunta la terraferma, le condizioni dello straniero sono apparse subito molto gravi tanto che, nell’attesa del 118, i due poliziotti hanno provveduto a fargli un massaggio cardiaco e respirazione bocca a bocca.
L’arresto
Dopo essere stato trasportato in ospedale, già in netta ripresa nonostante l’igente quantitativo di acqua nei polmoni, il nordafricano è stato identificato mediante gli accertamenti di rito. Si tratterebbe di R.A., 29 anni, originario del Marocco, irregolare sul territorio italiano, con precedenti penali a carico e una denuncia precedente per guida in stato di ebbrezza. L’uomo sprovvisto di patente, e positivo al narcotest per la cocaina, è stato arrestato per resistenza a pubblico ufficiale e fuga dopo incidente con feriti.