Site icon Occhio Notizie

Harry Potter e la Pietra Filosofale: 10 cose che devi sapere

Gli anni passano ma Harry Potter no. Sono tante le curiosità che accompagnano la Saga fantastica più amata di tutti i tempi, eccone alcune su Harry Potter la Pietra Filosofale.
Oggi Harry Potter è un fenomeno popolare: tutti lo conoscono, che piaccia o no. Nonostante siano passati tanti anni dalla pubblicazione dell’ultimo libro della saga scritto da J. K. RowlingHarry Potter e i Doni della Morte – il maghetto non è mai finito nell’oblio ed è tuttora presente nelle nostre vite, anche con un pizzico di nostalgia.

Harry Potter e la Pietra Filosofale: 10 cose che devi sapere

Per la seconda volta, durante la pandemia da Coronavirus, la maratona di Harry Potter viene trasmessa ogni giovedì a partire dal 12 novembre su canale 5.

Ma vediamo subito 10 cose che devi sapere sul primo degli 8 appuntamenti cinematografici della saga.

1) Chi è il Professor Raptor e qual è il suo rapporto con Lord Voldemort?

Quirinus Raptor (o Quirinell nella lingua originale) ha studiato nella Scuola di Magia e Stregoneria di Hogwarts e viene smistato nella Casa di Corvonero. A scuola veniva spesso preso in giro e il suo sentirsi inadeguato e desideroso di mettersi alla prova, lo ha spinto a sviluppare un interesse (inizialmente solo teorico) per le Arti Oscure.

Insegna Babbanologia per qualche tempo ma poi decide di mettersi in viaggio per rintracciare il Signore Oscuro. La sua intenzione è quella di accrescere il proprio prestigio e di carpire le abilità sufficienti per non essere più deriso. E lo trova in Albania ma, quando Lord Voldemort scopre che Raptor ha una cattedra ad Hogwarts, si impossessa di lui immediatamente e lo piega al proprio potere con facilità.



Il Signore Oscuro, sul retro della sua testa, vigila su tutto e controlla le sue azioni spingendolo persino ad uccidere. Ogni tanto Raptor prova ad opporre resistenza ma tutto è inutile perché Voldemort è troppo forte. In questo periodo, il professor Raptor indossa un turbante color viola dicendo che è un dono di un sultano dell’Africa per averlo aiutato a liberarsi da uno zombie.

Etimologia del nome Quirinus Quirrel (Raptor nella traduzione italiana)

Fandom.com fa notare che Quirinus fu un dio romano, comunemente associato alla guerra (un indizio, questo, che Quirrell non è così mite come sembra).

Il cognome Quirrell richiama il verbo quiver (tremare) e sembrerebbe un riferimento alla natura ansiosa di questo personaggio.

2) Pix, lo spritello mai menzionato nei film

Se non hai ancora letto i libri di Harry Potter forse non sei a conoscenza di un personaggio tanto fastidioso quanto simpatico di nome Pix (Peeves nella nuova edizione).
Questo ”spiritello”, nonostante compaia costantemente nei libri, è stato completamente omesso nel film.

Pix è un Poltergeist (dal tedesco: fantasma rumoroso), non è un fantasma come tutti. Il poltergeist è un’entità eterea che muove gli oggetti, sbatte porte e molto altro. È uno spiritello fastidiosissimo vestito da giullare che ama fare confusione in tutti i piani del castello.



Le sue vittime non sono solo gli studenti ma tormenta chiunque e indistintamente. L’unica creatura in grado di intimorirlo è il Barone Sanguinario (il fantasma di Serpeverde) e ha una grande dose di rispetto verso Albus Silente.

Pix nutre una particolare simpatia per i gemelli Weasley (Fred e George). Infatti nel quinto libro, durante la loro magnifica fuga dalla scuola, i due raccomandano a Pix: “Falle (alla Umbridge) vedere i sorci verdi anche per noi, Pix!”

Lo spiritello partecipa anche alla Battaglia di Hogwarts dell’ultimo libro ed è indimenticabile la sua canzoncina per celebrare la sconfitta di Voldemort:

“Abbiam vinto,
viva viva Potter,
Vold è Mort,
con le ossa tutte rotte!”

3) Nicolas Flamel: l’alchimista realmente esistito

Nicolas Flamel è stato realmente un alchimista francese creduto il creatore della famosa Pietra Filosofale. Nacque intorno al 1330 e morì nel 1418.

Non ci sono prove del suo raggiungimento dell’immortalità ma alcune persone hanno sostenuto di averlo visto nei secoli. Si dice che la sua tomba sia stata scavata e trovata addirittura vuota. Un altro obiettivo di Nicolas Flamel è stato trasformare comuni materiali in oro puro.



Il Nicolas Flamel potteriano, invece, condivide l’Elisir di Lunga Vita con la moglie Perenelle Flamel. I due hanno condiviso l’immortalità fino alla distruzione della Pietra Filosofale nel 1992. Muoiono poco dopo all’età di 665 (Nicolas) e 658 (Perenelle) anni.

4) Chi sono i Centauri e qual è il loro rapporto col mondo magico?

Harry, Ron, Hermione e Draco vengono mandati in punizione con Hagrid nella Foresta Proibita dove incontrano i Centauri, creature che sono metà cavallo e metà uomo. I centauri sono le creature più esperte che esistano nell’arte della Divinazione e sanno predire il futuro osservando il movimento dei pianeti.



Nella Foresta Proibita Harry viene salvato dal Centauro Fiorenzo che viene rimproverato dai suoi simili per quanto fatto. È il Centauro Cassandro che rimprovera Fiorenzo poiché quest’ultimo, non solo ha aiutato un umano ma avrebbe anche rischiato di cambiare il corso degli eventi in cui loro credono. Quasi tutti i centauri, infatti, non ritengono opportuno immischiarsi negli affari degli umani.

5) Perché gli insegnanti di Difesa Contro le Arti Oscure cambiano ogni anno?

Il professor Raptor è soltanto il primo di una lunga serie di insegnanti di Difesa Contro le Arti Oscure. Il docente di questo corso non dura mai più di 2 semestri e incappano tutti in una serie di sfortunati eventi. La causa è la maledizione lanciata la Lord Voldemort.

Silente racconta ad Harry che ciò accade da quando lui ha respinto la richiesta di Lord Voldemort di insegnare questa materia. Tom Riddle, infatti, appena 18enne ha avanzato la sua richiesta al Preside precessore di Silente, Armando Dippet, il quale gli dice che 18 anni sono troppo pochi per insegnare ma lo invita a presentarsi qualche anno dopo.



Anni dopo l’ormai Lord Voldemort, torna alla scuola di Magia ma il nuovo Preside è Silente e rifiuta palesemente la sua richiesta:

«Ma certo che non voglio» disse Silente. «E non credo affatto che tu ti aspettassi un sì. Eppure sei venuto qui, hai chiesto, devi avere uno scopo».

Voldemort si alzò. Era meno Tom Riddle che mai, i tratti del volto scavati dalla rabbia.
«Questa è la sua ultima parola?»
«Sì» confermò Silente, alzandosi a sua volta.
«Allora non abbiamo nient’altro da dirci».

(J.K. Rowling, Harry Potter e il Principe Mezzo SangueLa richiesta di Lord Voldemort, Capitolo 20)

Dopo quell’incontro Hogwarts non è riuscita più a trattenere un insegnante di Difesa Contro le Arti Oscure per più di un anno.

6) Cos’è lo Specchio delle Emarb e perché si trova nella scuola di Hogwarts?

Lo Specchio delle Emarb (precedentemente Specchio delle Brame) è uno specchio magico che mostra quello che si brama più profondamente nel cuore. In cima allo specchio si trova un’iscrizione: Emarb eutel amosi vout linon ortsom. Invertendo la frase e modificando gli spazi si ottiene: Mostro non il tuo viso ma le tue brame.

Nessuno sa chi abbia fabbricato lo Specchio. Prima del 1891 un insegnante lo ha portato ad Hogwarts. Non si sa il perché: forse non ne aveva colto il funzionamento, forse ne era rimasto affascinato o forse non lo capiva e desiderava l’opinione dei colleghi.

Nel settembre del 1927, il professore di Difesa contro le Arti Oscure Albus Silente si guarda allo specchio e vede il suo ex migliore amico, Gellert Grindelwald.  64 anni dopo, nel 1991, Silente, disseppellisce lo specchio dalla Stanza delle Necessità e lo nasconde in un’aula in disuso, dove aveva iniziato alcune modifiche sull’oggetto, in modo che potesse nascondere la Pietra Filosofale.



Harry scopre il nascondiglio e, solo quando incontra Silente, capisce cosa è in realtà lo Specchio. Quest’ultimo, oltre a spiegargli la vera funzione dello Specchio, gli dice che l’indomani sarebbe stato portato in una nuova dimora e gli chiede di non cercarlo.

Cosa vede Silente nello Specchio?

Prima di tornare a letto, Harry chiede a Silente cosa vede lui quando si guarda allo Specchio. Silente dichiara di vedersi stringere un paio di calzini di lana.

In realtà il desiderio più profondo di Silente, a seguito della morte della sorella Ariana, è quello di vedere la sua famiglia intatta, libera da qualsiasi dolore o sofferenza.

Coma mai Harry riesce a vedere la Pietra Filosofale alla fine del film, lo spiegheremo al punto n. 9 di questo articolo: Chi ha ideato le prove a guardia della Pietra Filosofale?

7) Chi regala ad Harry il Mantello dell’invisibilità?

Harry riceve come regalo di Natale il Mantello dell’invisibilità. È Albus Silente che, nell’occasione, restituisce il Mantello al suo proprietario. Il Mantello era del padre di Harry, James Potter che lo presta a Silente ma poi viene ucciso da Voldemort.

Silente, quando James glielo prestò, lo stava esaminando: aveva capito che era il terzo dono della Morte.



8) Perché il Cappello Parlante impiega più tempo a smistare Harry?

Ogni studente all’inizio del primo anno ad Hogwarts si sottopone allo Smistamento. Il Cappello gli viene posto sulla testa e dopo una breve riflessione, annuncia la sua scelta. La riflessione del Cappello, durante lo smistamento di Harry, non è però tanto breve. Harry, infatti, desidera fortemente di non essere assegnato alla Casa di Serpeverde e così il Cappello ritiene saggio destinarlo a quella di Grifondoro.

Silente spiega ad Harry che il Cappello può assecondare le richieste degli studenti sulla scelta della propria casa. Questo perché “Non sono le nostre capacità a dimostrare quello che siamo, ma le nostre scelte” (Albus Silente in Harry Potter e la Camera dei segreti).



Harry quindi non può considerarsi un “Testurbante”.

Cos’è un “testurbante” e quanti ne conosciamo?

Testurbante è un termine di Hogwarts con cui si definisce uno studente il cui Smistamento sia durato più di cinque minuti. Capita raramente che il Cappello Parlante impieghi tutto questo tempo per prendere una decisione, forse una volta ogni cinquant’anni.

Come sostenuto da Fandom.com, i Testurbanti conosciuti sono:

I quasi Testurbanti invece sono:

9) Chi ha ideato le prove a guardia della Pietra Filosofale?

Sono i Professori di Hogwarts ad ideare le prove a guardia della Pietra Filosofale. Ogni professore conosce solo la propria prova e non è a conoscenza di quella degli altri. Il film non riporta tutte le prove che sono 7:

“Davanti a voi c’è il pericolo, dietro la sicurezza, due tra di noi vi aiutano, usate la destrezza, una sola, di sette, vi lascierà avanzare, se un’altra ne berrete, vi farebbe arretrare, due son piene soltanto di nettare d’ortica, tre, assassine, s’apprestano alla loro fatica. Scegliete o resterete per sempre tra i supplizi. Per aiutarvi a scegliere, vi diamo quattro indizi: primo, seppur subdolamente il velen non si svela, il vino delle ortiche alla sinistra cela; secondo, differenti son quelle agli estremi ma per andare avanti rimangono problemi; terzo, come vedete, non ve n’è una uguale soll di nana e gigante il vin non è letale; quarto, la seconda a dritta e la seconda a sinistra sono gemelle al gusto, ma diverse alle vista.”

L’indovinello è pensato per più di una persona ma Hermione lo risolve da sola.

Come mai Harry riesce a prendere la Pietra dallo Specchio?

Silente ha dotato lo Specchio di un incantesimo: l’oggetto può trasferire la Pietra solo a chi vuole trovarla ma non usarla. Quando il Professor Raptor ordina ad Harry di guardarsi allo specchio, il ragazzo si concentra sulla ricerca della Pietra. Harry non vuole usare la Pietra per propri scopi, vuole solo che non vada nelle mani sbagliate. Ecco perché la Pietra appare realmente nella tasca di Harry.

10) I nomi dei protagonisti nella traduzione italiana

Come è accaduto con altre saghe letterarie o cinematografiche (come Il Signore degli Anelli o Guerre Stellari) un problema della versione italiana ha riguardato la traduzione dei nomi dei personaggi, animali, creature, luoghi e oggetti. La nuova traduzione di Harry Potter, che risale al 2011, ha creato molti fastidi e disagi a chi ha letto i libri dopo anni o a chi è abituato ai film. Eccone alcuni:

Personaggi

Animali e creature

Luoghi e oggetti

Silente non cambia nome

L’editore Salani ha ammesso che la scelta di utilizzare il nome Albus Silente per Albus Dumbledore, è parsa non corretta ma non correggibile. La casa editrice della saga ha spiegato che «Al momento di scegliere il nome italiano, Silente era parso adeguato per un mago bizzarro ma anche solenne e capace di tenere in soggezione i suoi nemici. Non si sapeva quello che J.K. Rowling avrebbe poi dichiarato: “Lo immaginavo come un mago benevolo, sempre in movimento, che mormora continuamente tra sé e sé”; dumbledore, in inglese, è il nome arcaico di bumblebee, il calabrone. Altro che ‘Silente’!».

Exit mobile version