Gossip, Tv e Spettacoli

Harry Potter torna nelle sale dopo 20 anni, lo youtuber Caleel: ”Questa saga è immortale”

Da ieri, 8 dicembre 2021, il primo film della saga di Harry Potter, intitolato Harry Potter e la Pietra Filosofale, è tornato nelle sale italiane in occasione dell’anniversario dei vent’anni. Lo youtuber Caleel, ha rilasciato un’intervista per Open e ha parlato di questa magnifica saga cinematografica, tratta dagli omonimi romanzi.

Harry Potter torna nelle sale dopo 20 anni

Per celebrare il suo ventesimo anniversario da ieri, 8 dicembre, il film è tornato in tutte le sale italiane Nel 2001 aveva incassato in tutto il mondo oltre 974 milioni di dollari, arrivando sin da subito al 46° posto della classifica dei film con maggiori incassi. Più precisamente tra il primo capitolo della trilogia Lo Hobbit e Batman – Il cavalieri oscuro.

Lo youtuber Caleel ha rilasciato un’intervista per Open, che è possibile leggere interamente qui. Noi ne riporteremo una parte. Gli è stato infatti chiesto quando avesse visto per la prima volta un film di Harry Potter. La sua risposta è stata: ”Quando sono usciti i film ero ancora molto piccolo. Ho passato la mia infanzia in Romania e mi ricordo che quando sono arrivato in Italia c’erano già i primi manifesti del terzo film, Harry Potter e il prigioniero di Azkaban. I primi film però li ho visti a casa. Mio papà aveva trovato i Dvd e un giorno ha radunato a casa tutti i miei amici per vederli insieme”.

Caleel e la sua passione per il fantasy

Per quanto riguarda la sua passione per il fantasy ha dichiarato: ”L’aspetto sociale è stato fondamentale. Da bambino mi piaceva tanto ma non ero un fan sfegatato. Mi sono avvicinato alla saga durante l’adolescenza. Mi sono mosso soprattutto su Facebook ed è stato bello condividere questa passione con altri perché poi la alimentavamo a vicenda. E poi quando questa community si stava formando dovevano ancora uscire gli ultimi libri e i film della saga: abbiamo potuto vivere anche le attese e gli spoiler della saga”, tenendo così conto anche dell’impatto sociale che ha avuto una saga fantasy sulla comunità.

Gli è stato poi chiesto se le posizioni transfobiche di J.K Rowling avessero allontanato il pubblico dalle opere, ma lui ha prontamente risposto: ”No. Lo hanno allontanato dall’autrice. Per molti la prima reazione, di pancia, è stata: “Non voglio supportare questa persona”. Ma poi i fan hanno diviso l’autrice dalla sua opera. Ormai è come se la saga avesse una vita propria. I film poi nello specifico non sono nati solo da Rowling ma arrivano dal lavoro di migliaia di persone tra attori, produttori e registi”.

Harry Potter