Harry Potter, il vero significato di Voldemort. Gli appassionati della saga del piccolo mago si sono sempre chiesto il vero motivo che ha spinto Tom Riddle a farsi chiamare Voldemort. A svelare il mistero è la stessa scrittrice dei libri J.K. Rowling.
Harry Potter, il vero significato di Voldemort
Dal primo libro, Harry Potter e la pietra filosofale, la serie ha continuato a maturare insieme ai suoi giovani protagonisti e quella che sembrava una semplice storia su un bambino con dei poteri magici si è tramutata nella continua lotta del bene contro il male. Come riporta Il Giornale, Lord Voldemort, l’antagonista della saga, ha ereditato molti elementi da Sauron, il cattivo principale de Il signore degli anelli, con cui ha in comune tantissimi elementi. Primo tra tutti la capacità di “sopravvivere” dopo che tutti credono di averlo sconfitto. La saga inizia quando tutti pensano che Voldemort sia stato sconfitto dalla maledizione Avada Kedavra gli si era ritorta contro quando Harry aveva solo un anno. Andando avanti con la storia si scopre che Voldemort è sopravvissuto, sebbene senza una forma umana, proprio come avviene con Sauron. Tuttavia, Lord Voldemort finisce per riprendere possesso del suo corpo e si scopre che la sua “non-morte” è stata possibile solo grazie a una magia oscura, perpetrata tramite gli omicidi, che gli ha permesso di spezzare la sua anima e di nasconderne i pezzi in oggetti colmi di magia oscura, gli Horcrux.
E J.K. Rowling ha voluto dare proprio un indizio su questo aspetto, tanto da decidere di chiamare il cattivo della sua storia Voldemort. Come viene riportato da Wired, J.K. Rowling ha dichiarato che molti indizi sulla natura di Voldemort erano già nascosti nella pronuncia corretta del nome. Sebbene nei film il nome venga pronunciato sempre con la T finale, il modo corretto di pronunciarlo è quello in cui la T è muta, mimando quella che sembrerebbe una pronuncia francese. In questo modo si otterrebbe un nome che potrebbe essere diviso in tre parole. Voldemort diventerebbe dunque Vol de mort, una frase che in francese significa ladro/ingannatore della morte. In questo modo l’autrice aveva già dato un indizio del fatto che Voldemort era riuscito in qualche modo ad aggirare la morte e ad assoggettarla ai suoi piani, rendendosi quasi del tutto immortale.