Nella prima stagione, Rhaenyra e Daemon sembravano uniti da una forte affinità e tensione sessuale, culminata in un matrimonio sulla spiaggia, uno dei momenti più intensi della serie. Tuttavia, la seconda stagione ha rivelato il lato oscuro di questo rapporto, suggerendo che l’amore potrebbe non essere il vero legame tra loro. Fin dal primo episodio della nuova stagione, Daemon si mostra come un consorte spietato e ambiguo, capace di prendere decisioni per conto proprio e, forse, per i suoi interessi personali. L’interrogativo centrale che emerge è se Daemon tradirà Rhaenyra per ottenere il Trono di Spade. Sebbene alla fine della stagione si assista a una loro apparente riconciliazione, il sospetto che il loro matrimonio sia ormai un mero accordo di potere è difficile da ignorare.
Daemon, pur giurando fedeltà eterna, scompare subito dopo, lasciando Rhaenyra sola, un segnale chiaro che il romanticismo potrebbe essere stato sostituito dalla politica. Rispetto ai romanzi di George R.R. Martin, la serie ha apportato alcune modifiche significative, come l’eliminazione del personaggio di Nettles e la relazione di Daemon con Alys Rivers. Tuttavia, anche senza un tradimento sessuale, la serie suggerisce che il legame tra Rhaenyra e Daemon è ormai più strategico che passionale. Con la terza stagione all’orizzonte, resta da vedere se questa relazione continuerà a deteriorarsi o se emergeranno nuovi legami, come quello suggerito tra Rhaenyra e Lady Mysaria. Il futuro di Rhaenyra sul Trono di Spade sembra promettere ulteriori colpi di scena, in un universo dove l’amore è spesso sacrificato sull’altare del potere.
