Ieri martedì 12 ottobre è andata in onda la seconda puntata de Le Iene e ad affiancare questa settimana Nicola Savino c’è stata la bellissima attrice Rocio Munoz Morales che, durante il corso della puntata, ha fatto un commovente monologo sul razzismo.
Le Iene, il monologo di Rocio contro il razzismo
Ieri martedì 12 ottobre è andata in onda la seconda puntata de Le Iene e ad affiancare questa settimana Nicola Savino c’è stata la bellissima attrice Rocio Munoz Morales che, durante il corso della puntata, ha fatto un commovente monologo sul razzismo. Il discorso di Rocio ha conquistato tutti! Un breve, ma intenso discorso in cui la spagnola ha voluto toccare il problema del razzismo, dichiarando che proprio lei, straniera in Italia, ha provato sulla sua pelle cosa significhi trovarsi di fronte a pregiudizi sgradevoli. “State pensando: ‘Sei ricca, fortunata, desiderata’. Avete ragione. Io sono una privilegiata, non sono scappata da Paesi poverissimi o dalla guerra, non vivo per strada, non soffro la fame e non sono sfruttata. Ma anche io ho capito cosa significa essere trattata da straniera“.
“Quando sono arrivata potevo leggere il vostro pensiero: Rocio, spagnola, ballerina. Quindi caliente. Eh no, io sono cerebrale e perfezionista. Caliente per niente. Che poi dicono caliente, ma vogliono dire mign*tta. Io cerco di insegnare alle mie figlie, Luna e Alma, che nessuno vale più di qualcun altro. Devono sentirsi orgogliose di essere italiane, come oggi mi sento anche io, perché siamo tutti uguali”. Parole sentite dal profondo del cuore e che hanno toccato l’anima dei telespettatori.