Allenamento e addominali erano prioritari per Igor il Russo, il criminale serbo di etnia ungherese condannato in Spagna per due omicidi commessi nel 2017 in Aragona. Nel maggio 2020 era già stato condannato in appello a Bologna, per gli omicidi del barista di Budrio, Davide Fabbri e del volontario di Portomaggiore Valerio Verri e del tentato omicidio del poliziotto provinciale Marco Ravaglia, commessi l’1 e l’8 aprile 2017, tra il Bolognese e il Ferrarese.
L’allenamento e gli addominali di Igor il Russo: le rivelazioni del compagno di cella
“In cella era capace di fare cinquemila addominali ogni giorno, salvo la domenica perché andava a messa. Cominciava puntuale alle…