Da Ikea a Apple, tutte le multinazionali in fuga dalla Russia

Apple, Lego, Nike, Volkswagen, Bmw, Mercedes, Toyota, Harley-Davidson, Dhl, Shell ed Eni hanno deciso di interrompere i propri rapporti con Mosca a seguito dell'invasione dell'Ucraina

Le grandi multinazionali in fuga dalla Russia. A seguito dell’invasione dell’Ucraina, e sopratutto a causa delle importanti sanzioni imposte dall’Ue e Stati Uniti, numerose aziende hanno deciso di “abbandonare” il Paese prima che sia troppo tardi. Tra le più importanti ci sono Apple, che ha bloccato le vendite e i servizi dell’ecosistema sul territorio russo, e Ikea, che ha annunciato la sospensione delle sue attività in Russia e in Bielorussia, una decisione che colpisce 15mila dipendenti, 17 magazzini e tre siti produttivi. Ma ecco quali sono tutte le multinazionali che hanno deciso di scappare dalla Russia.

Guerra in Ucraina: ecco tutte le multinazionali che hanno deciso di “scappare” dalla Russia

Anche la Lego, colosso della produzione e vendita delle celebri costruzioni, ha deciso di interrompere i rapporti con Mosca sospendo le consegne ai suoi 81 negozi in Russia….



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