Cronaca

Ilaria Rambaldi morta durante il terremoto dell’Aquila del 2009, i giudici: “Nessun risarcimento, era troppo attaccata allo studio”

Ilaria Rambaldi morta durante il terremoto dell’Aquila del 2009, per i giudici ‘nessun risarcimento‘ perché ‘era troppo attaccata allo studio’. Si tratta del secondo caso dopo il mancato risarcimento agli studenti morti nel crollo di una palazzina al centro del capoluogo abruzzese.

Ilaria Rambaldi morta nel terremoto dell’Aquila, i giudici: “Nessun risarcimento”

Dopo la sentenza di ieri, lunedì 15 luglio, che non ha riconosciuto gli indennizzi per la morte di sette studenti durante il terremoto dell’Aquila avvenuto nel 2009 obbligando le famiglie a pagare le spese legali, la Corte di Appello continua a far discutere.

Oggi, martedì 16 luglio, i giudici non hanno riconosciuto nessun risarcimento neppure per la morte della studentessa di Ingegneria morta il 6 aprile a causa del sisma. Per i magistrati la donna ‘conviveva ormai da mesi con il terremoto e neppure a seguito della più forte scossa del 30 marzo aveva scelto di dormire all’aperto o di lasciare la città’. Per i giudici sarebbe stata molto impegnata nello studio e ‘appare improbabile che le informazioni veritiere e corrette che attendeva per prendere una decisione (ovvero andarsene dal capoluogo d’Abruzzo in preda allo sciame sismico) l’avrebbero indotta a lasciare il capoluogo abruzzese’.

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