Emilio Parlapiano, imprenditore di Castelvenere e presidente della vitivinicola “Monte Pugliano”, si è incatenato stamani davanti al Tribunale di Benevento per protestare contro quella che definisce una persecuzione durata 22 anni. Parlapiano accusa di aver subito danni materiali per circa 200mila euro. La controversia è iniziata nel febbraio 2000 con una richiesta di concessione edilizia per una cantina, approvata solo nel febbraio 2004 dopo un ricorso al Tar. Dopo l’avvio dei lavori, il Comune ha imposto uno stop cautelativo di 45 giorni, scatenando una lunga serie di problemi legali e amministrativi.
Imprenditore si incatena davanti al Tribunale di Benevento: chiede giustizia dopo 22 anni di battaglie legali
Emilio Parlapiano, imprenditore di Castelvenere e presidente della vitivinicola “Monte Pugliano”, si è incatenato questa mattina davanti al Tribunale di Benevento per protestare contro una presunta persecuzione che dura da 22 anni. Parlapiano ha esposto dei cartelli e ha dichiarato di aver subito danni materiali per circa 200mila euro.
La sua lunga battaglia legale è iniziata nel febbraio 2000, quando ha richiesto una concessione edilizia per la costruzione di una cantina. Dopo aver ottenuto l’approvazione nel febbraio 2004 tramite un ricorso al Tar, i lavori sono stati avviati. Tuttavia, il Comune ha imposto uno stop cautelativo di 45 giorni, dando inizio a una serie di complicazioni legali e amministrative che l’imprenditore accusa di avergli causato gravi danni.
