Cinzia Dal Pino, l’imprenditrice arrestata per aver ucciso l’uomo che l’aveva derubata, si trova attualmente in carcere con l’accusa di omicidio volontario. Il difensore dell’imprenditrice, Enrico Marzaduri, potrebbe chiedere il patteggiamento e la concessione degli arresti domiciliari.
L’imprenditrice arrestata per aver ucciso l’uomo che l’aveva derubata
«Ero appena salita sulla mia auto quando quell’uomo ha aperto la portiera e si è preso la mia borsa. “Lasciala o ti ammazzo”, mi ha gridato, poco prima di scappare. Che dovevo fare?». Queste le dichiarazioni di Cinzia Dal Pino che ha investito e ucciso un uomo di 47 anni che poco prima le aveva rubato la borsetta. L’omicidio, si è consumato domenica sera attorno a mezzanotte alla Darsena di Viareggio.
L’accusa a carico della donna è di omicidio volontario. “Pensavo che avesse un coltello” ha riferito la donna, ma di quel coltello gli investigatori non hanno trovato traccia, come riporta La Nazione. La polizia prosegue con le indagini pe capire se sul Suv ci fosse un’altra persona insieme a Del Pino.
La dinamica
L’incidente è avvenuto nella tarda serata di domenica 8 settembre, in via Coppino a Viareggio. Un 47enne, di origini algerine, è stato travolto da un’automobile ed è finito poi schiacciato contro la vetrata di un negozio che si è infranta. La persona alla guida della vettura ha fatto retromarcia investendolo altre due volte prima di darsi alla fuga.
Una coppia di passaggio ha notato il 47enne agonizzante in strada e ha lanciato l’allarme. Sul posto sono intervenuti i sanitari del 118 che lo hanno rianimato sul posto per poi trasferirlo in codice rosso all’ospedale di Viareggio. Nonostate i rapidi soccorsi il 47enne si è spento poco dopo il suo arrivo in ospedale a causa delle gravi ferite riportare. Sull’accaduto la polizia ha avviato un’indagine per omicidio volontario. Fin da subito, viste le modalità, si è fatta largo l’ipotesi di un investimento volontario.
Le indagini
Come è emerso dalle indagini Cinzia Dal Pino, titolare di uno stabilimento balneare sulla Passeggiata a mare, domenica era stata derubata della borsetta, sotto minaccia di coltello, sul lungomare della città. La donna dopo pochi minuti al volante della sua auto ha rintracciato il rapinatore e lo ha ucciso, investendolo per tre volte.
L’imprenditrice è scesa poi dalla vettura ha recuperato la sua borsa e se ne è andata come se nulla fosse successo. Mentre il 47enne algerino è rimasto agonizzante in strada ed è morto poco dopo in ospedale a causa delle gravi ferite riportate. La donna dovrà ora rispondere di omicidio volontario.