L’Italia continuerà a essere interessata da una perturbazione che porterà maltempo e un notevole calo delle temperature. Nel corso del weekend, si formerà un vortice che si posizionerà sulla Penisola Balcanica, mentre dall’Europa occidentale avanzerà un campo di alta pressione. Questo campo di alta pressione contribuirà a ridurre le condizioni di instabilità nelle regioni occidentali, mentre le aree orientali rimarranno parzialmente influenzate dal vortice balcanico, specialmente sabato.
In Italia arrivano freddo e maltempo: quanto durerà
Le temperature minime continueranno a scendere per qualche altra ora, con valori ampiamente al di sotto delle medie stagionali. Le massime, sebbene in lieve aumento, rimarranno anch’esse inferiori alle medie stagionali. L’aria fredda proveniente dalle latitudini artiche inizierà a stabilirsi nei bassi strati, grazie al calo del vento e alle schiarite che favoriranno l’irraggiamento notturno e la dispersione del calore.
Questo porterà a un ulteriore abbassamento delle temperature minime nelle zone interne, con valori autunnali al Centro-Nord, e possibili temperature inferiori a 10°C nella Pianura Padana e nelle zone interne toscane. Il freddo diventerà particolarmente intenso nei fondovalle alpini e appenninici settentrionali, con possibilità di gelate notturne oltre i 1500 metri di quota. Tuttavia, le marcate escursioni termiche giornaliere garantiranno giornate diurne piacevoli, con massime intorno ai 23-25°C nelle pianure del Centro-Nord.
La prossima settimana
Per lunedì 16, le previsioni indicano condizioni prevalentemente stabili nelle regioni occidentali, inclusi il Nordovest, la Sardegna e gran parte delle regioni tirreniche. Le regioni orientali, invece, saranno più influenzate dal vortice balcanico, con tempo a tratti instabile al Nordest, lungo il versante adriatico e nel sud estremo, dove si potranno verificare piogge e qualche temporale. Le temperature subiranno solo lievi variazioni, con un leggero calo nelle regioni adriatiche, più esposte all’instabilità.