A Jhansi, città nello stato indiano dell’Uttar Pradesh, un tragico incendio ha devastato l’unità di terapia intensiva neonatale di un ospedale, provocando la morte di almeno dieci neonati e ferendone altri sedici. Nell’unità colpita dalle fiamme erano ricoverati 55 bambini.
Incendio in ospedale indiano, morti numerosi neonati
Secondo quanto dichiarato dal viceministro dell’Uttar Pradesh, Brajesh Pathak, sette dei dieci corpi sono stati identificati, mentre per gli altri tre non si conoscono ancora le identità. I soccorritori sono riusciti a salvare 45 bambini, successivamente assistiti e medicati.
Nonostante l’installazione di sistemi di allarme antincendio, testimoni e genitori presenti hanno riferito che gli allarmi non si sono attivati durante il rogo, contribuendo al caos e ritardando i soccorsi.
Le indagini
Le autorità stanno conducendo accertamenti per chiarire le cause dell’incendio e verificare eventuali responsabilità legate al mancato funzionamento dei dispositivi di sicurezza. Questo drammatico episodio ha acceso i riflettori sulla sicurezza degli ospedali pubblici, sollevando interrogativi sulla manutenzione e sull’efficienza dei sistemi antincendio nelle strutture sanitarie indiane.
La tragedia ha suscitato dolore e indignazione in tutto il Paese, alimentando richieste di maggiore attenzione alla sicurezza nei luoghi di cura, in particolare per i più vulnerabili.