Dopo l’incendio nella Rsa di Milano, scoppiato nella notte tra giovedì 6 e venerdì 7 luglio, è arrivato il primo avviso di garanzia per la direttrice della Casa dei Coniugi. Nell’incendio sono morti 6 anziani.
Incendio nella Rsa di Milano, avviso di garanzia alla direttrice
Il nome di Claudia Zerletti, direttrice della struttura di via dei Cinquecento, sarà iscritto, assieme a quelli di altre persone, nel registro degli indagati nelle prossime ore, ma che ha già ricevuto un’informazione di garanzia sotto forma di verbale di identificazione.
Le iscrizioni sono necessarie per poi procedere all’autopsia degli ospiti che hanno perso la vita. Le accuse sono omicidio e lesioni colpose plurime e incendio.
Morti 6 anziani nell’incendio
È di sei morti e 81 persone portate in 15 ospedali di Milano e dell’hinterland l’ultimo bilancio dell’incendio scoppiato questa notte nella residenza per anziani Casa dei Coniugi di Milano. Si tratta di persone intossicate, nessuno con ustioni.
Due pazienti, fanno sapere dall’Agenzia di emergenza urgenza, sono stati portati in gravissime condizioni agli ospedali Niguarda e San Raffaele, quattordici in condizioni serie e 65 meno gravi. Le vittime sono cinque donne e un uomo.
L’incendio scoppiato in una camera della residenza per anziani Casa dei coniugi di Milano è stato “contenuto. Viene da dire in questi casi che poteva andare peggio, ma sei morti sono in bilancio pesantissimo“: così ha detto il sindaco di Milano Giuseppe Sala che ha fatto un sopralluogo nella struttura insieme all’assessore alla Sicurezza Marco Granelli. Al bilancio “pesantissimo speriamo – ha aggiunto Sala – che non si aggiungano persone che sono in ospedale in situazione delicata“.
Le vittime del rogo
Sono cinque donne e un uomo le vittime dell’incendio scoppiato nella residenza per anziani Casa dei coniugi di Milano. Due delle donne sono morte carbonizzate, mentre a causa delle esalazioni di fumo sono decedute tre donne e un uomo.
Sono decedute a causa delle fiamme due delle vittime dell’incendio scoppiato questa notte nella casa di riposo ‘Casa per coniugi’, mentre le altre quattro sono morte per l’intossicazione da fumo che ha interessato il primo piano della struttura e poi ha invaso anche il secondo piano.
Secondo i Vigili del fuoco, altri tre anziani sono in gravi condizioni in ospedale mentre altri 40 sono stati soccorsi con sintomi di un’intossicazione ma non grave. La struttura è in parte inagibile. Parte degli ospiti sono stati portati in un’altra ala dove sono in corso le attività. Al momento i pompieri escludono una matrice dolosa dell’incendio.