Riccardo Latino e Francesco Guglielmucci, chi sono i militari dell’Aeronautica morti nell’incidente a Grosseto
Il tenente pilota Riccardo Latino, 25 anni, e primo maresciallo Francesco Antonio Guglielmucci, 45 anni, sono i due militari dell’Aeronautica morti in seguito ad un incidente avvenuto poco prima delle 8 di questa mattina, 5 giugno, sulla strada del Pollino a Grosseto.
Incidente a Grosseto, chi sono i due militari dell’Aeronautica morti
Entrambe le vittime erano in servizio al 36° Stormo Caccia di Gioia del Colle, in provincia di Bari. Riccardo Latino era originario di Matino, in provincia di Lecce, mentre Francesco Antonio Guglielmucci era di Matera.
Come spiegato dal Segretario Regionale dell’Ur Basilicata, Florence Costanzo: “Il maresciallo materano Guglielmucci, da noi molto conosciuto, era presidente della ASD Rocco Scotellaro Matera, storica società sportiva lucana insignita nell’anno 2022 della stella d’oro a società.”
La dinamica dell’incidente
In base alle prime informazioni emerse le vetture che si sono scontrate frontalmente sono entrambe delle forze armate. Tutti gli uomini coinvolti nell’incidente facevano parte di un gruppo arrivato a Grosseto dalla base di Gioia del Colle per un’esercitazione.
Le vittime, Riccardo Latino e Francesco Antonio Guglielmucci, erano al volante delle due vetture che si sono scontrate. Gli altri quattro militari rimasti feriti erano a bordo di uno dei due mezzi coinvolti e che sono stati immediatamente soccorsi e trasportati nei vicini ospedali di zona.
Ai feriti dall’Ugl Basilicata l’augurio di pronta e celere guarigione. Resta oggi nei nostri cuori il magone della giornata triste per la Basilicata e Puglia che perde due suoi figli. E’ anche nostro un grande dolore per le due vite spezzate che lavoravano per la sicurezza del nostro Paese. Voglio esprimere – conclude Segretario Regionale dell’Ur Basilicata, Florence Costanzo – le mie più profonde condoglianze, la vicinanza e l’affetto dell’intera Unione Regionale Basilicata alle loro famiglie e alle due comunità di Matera e Matino”
