L’operaio di 41 anni che ieri è stato vittima di un gravissimo incidente sul lavoro al porto di Genova ha dovuto subire l’amputazione di entrambe le gambe. L’uomo è rimasto schiacciato da un carrello sul lavoro ed è stato ricoverato in gravissime condizioni all’ospedale San Martino di Genova.
Incidente sul lavoro a Genova: amputate la gambe a un operaio
A colpirlo è stato quello che fra addetti ai lavori viene chiamato “angioletto”, un mezzo di trasporto usato nei cantieri per movimentare container o altri pesi. L’uomo, impiegato in una ditta esterna al terminal Nuovo Borgo al porto di Pra’, è rimasto schiacciato da uno di questi macchinari. Un impatto violentissimo. L’operaio ha anche subito un pesante trauma cranico, tanto che si sta valutando se sottoporlo ad un intervento neurochirurgico. Lo riporta La Repubblica.
Il 41enne è stato immediatamente soccorso, e trasportato in eliambulanza dell’ospedale San Martino di Genova. Nella tarda serata di ieri, 16 maggio, è stato necessario ricorrere all’amputazione degli arti inferiori.
Le indagini
Sul posto sono arrivati ieri gli ispettori dell’ufficio Prevenzione e sicurezza degli ambienti di lavoro. Fra i primi atti il sequestro del mezzo, dell’attrezzatura trasportata in quel momento ma anche del telefonino del collega di lavoro dell’uomo ferito, che in quel momento era alla guida. Anche quest’ultimo è stato ricoverato perché in stato di shock.
Secondo le prime ricostruzioni l’operaio travolto in quel momento stava camminando. Il mezzo andava a bassa velocità, in un’area con buona visibilità. Bisogna quindi capire come sia stato possibile un impatto così violento.