Tragedia sfiorata ieri, martedì 12 settembre, a Roma dove un operatore ecologico è precipitato da 3 metri di altezza mentre stava lavorando in viale Largo Buonaparte. L’incidente sul lavoro è avvenuto a distanza di poco più di un mese da quello purtroppo mortale, nel quale ha perso la vita sempre un operatore ecologico sempre dipendente della società Tekneco schiacciato da un camion.
Roma, operatore ecologico precipita mentre lavora: è grave
Un netturbino è rimasto gravemente ferito dopo essere rimasto coinvolto in un incidente sul lavoro avvenuto ieri nel Comune di Frascati ai Castelli Romani. A rendere noto quanto avvenuto è stato il sindacato Cobas Sarim Grottaferrata – Cobas Igiene Ambientale. L’operaio è caduto da 3 metri di altezza: date le sue gravi condizioni di saute è stato trasportato in codice rosso presso l’ospedale Tor Vergata. I sanitari hanno inoltre soccorso un altro netturbino, suo collega, arrivato sul posto per soccorrere il lavoratore caduto. Si è sentito male ed è stato anche lui trasferito a Tor Vergata.
“In attesa di conoscere l’esatta dinamica dell’infortunio, non possiamo che ribadire che gli operatori ecologici sono costretti ad operare nella costante ‘insicurezza’ a causa della fatiscenza dei mezzi di lavoro, della mancata formazione e di un’organizzazione del lavoro che, al fine di massimizzare i profitti, impone la raccolta dei rifiuti attraverso il cosiddetto ‘operatore unico’ che inevitabilmente comporta una maggiore esposizioni alle malattie professionali e agli infortuni sul lavoro – si legge nella nota diramata dal sindacato – Nel settore dell’igiene ambientale è assente una politica di prevenzione da parte dei comuni e degli enti preposti, Servizi di prevenzione delle Asl e Ispettorato del Lavoro”.