Non avevano la patente i cinque ragazzi morti in un tragico incidente avvenuto a Rezzato, provincia di Brescia, nella notte tra sabato 22 e domenica 23 gennaio. Si tratta di cinque ragazzi tra i 18 ed i 23 anni: i giovani hanno perso la vita in seguito ad un’incidente che ha coinvolto un’autovettura e un pullman. Secondo le prime informazioni dei vigili del fuoco le vittime sarebbero morte sul colpo.
Incidente a Rezzato, chi sono i cinque ragazzi morti
Le vittime dell’incidente sono cinque giovani tra i 17 e i 23 anni, quattro ragazzi ed una ragazza. Si trovavano a bordo di un’auto che si è scontrata frontalmente con un pullman che proveniva dal senso di marcia opposto. I cinque giovani sono morti sul colpo.
? #Rezzato (BS), intervento dei #vigilidelfuoco per un grave incidente stradale sulla SP45 bis: autovettura contro pullman, cinque le vittime accertate. Operazioni in corso [#22gennaio 23:30]
— Vigili del Fuoco (@emergenzavvf) January 22, 2022
Illeso l’autista del pullman
Illeso il conducente del pullman che ha detto di essersi trovato davanti l’auto e di non essere riuscito ad evitare l’auto che ha invaso la corsia opposta. I ragazzi, alcuni di origine straniera, sono residenti nella zona della Valsabbia.
I nomi delle vittime
Le vittime sono Dennis Guerra, 20 anni di Sabbio Chiese , El Harram Imad, anche lui ventenne, di Preseglie; Natiq Imad, 20 anni, di Pertica Bassa; Natiq Salà, 22enne di Vestone e Irene Sala, 17 anni, le cinque vittime dell’incidente avvenuto nella tarda serata di sabato a Rezzato in provincia di Brescia. I giovani erano a bordo dell’auto che si è scontrata frontalmente contro un pullman lungo la 45bis che porta al Lago di Garda.
Nessuno aveva la patente
Nessuno dei cinque giovani morti sabato sera a Rezzato, nel Bresciano, in un drammatico scontro frontale con un pullman, aveva la patente. Questo è quanto hanno appurato gli inquirenti durante le indagini seguite alla morte dei giovani, avvenuta sabato sera alle 22.30 sulla statale 45bis. Anche se le verifiche sul conducente sono ancora in atto, al volante pare appurato ci fosse Salah Natiq, il più vecchio della comitiva, con i suoi 22 anni: l’auto gli era stata prestata da un amico di Casto (Brescia) che li seguiva su un’altra vettura ed è giunto sul luogo dello schianto solo qualche minuto dopo l’impatto, che ha sbalzato i cinque corpi fuori dall’abitacolo senza lasciare scampo. Il padre di Salah ha confermato che suo figlio non aveva la patente.