Un grave incidente sul lavoro ha avuto luogo nei boschi della Val Sadole, a Ziano di Fiemme, provincia di Trento. Simon Vasile Florin, un boscaiolo rumeno di 25 anni, è morto a seguito di un incidente avvenuto nella mattinata di giovedì 19 settembre. L’uomo stava lavorando quando è stato colpito alla testa da un tronco abbattuto accidentalmente da un collega. I tentativi di rianimazione da parte dei soccorritori sono stati purtroppo vani.
Incidente sul lavoro a Trento: morto boscaiolo di 25 anni
L’incidente è avvenuto sopra la strada forestale nella località di Cercenai. L’allerta è stata lanciata alle 8:30 del mattino al 112, e subito è stato inviato un elicottero con un’équipe medica a bordo, data la gravità della situazione. Sul luogo dell’incidente sono intervenuti anche i soccorritori della stazione Val di Fiemme del Soccorso Alpino e Speleologico, i carabinieri di Cavalese e i vigili del fuoco di Ziano e Panchiá. Nonostante tutti gli sforzi, non è stato possibile salvare la vita del giovane boscaiolo. Dopo aver ricevuto il nullaosta delle autorità, la salma è stata trasferita a valle e affidata a un carro funebre.
Le indagini per ricostruire la dinamica dell’incidente sono in corso, condotte dai carabinieri e dagli ispettori del lavoro della Uopsal. Secondo le prime ricostruzioni fornite dal Soccorso Alpino del Trentino, Florin è stato colpito alla testa da un tronco appena abbattuto dal suo collega.
Il tragico evento ha suscitato una forte reazione dai sindacati, che esprimono il loro cordoglio alla famiglia e alla comunità. Francesco Paolo Capone, segretario generale dell’Ugl, sottolinea in una nota l’importanza di investire nella sicurezza sul lavoro, potenziando i controlli e avviando programmi di formazione fin dalle scuole. Capone sostiene inoltre che sia necessario inasprire le sanzioni per chi viola le norme e costruire un sistema che offra maggiori tutele ai lavoratori, al fine di fermare la crescente ondata di incidenti mortali sul lavoro.