Si chiamava Fabio D’Amato ed aveva appena 28 anni il centauro morto in seguito ad un incidente stradale avvenuto al km 91+400 dell’Appia, nel territorio di Terracina, in provincia di Latina. Per il giovane, originario di Gaeta ma residente a Roma, non c’è stato nulla da fare. Si ipotizza che sia stato colto da un malore prima di schiantarsi contro un camion.
Incidente tra camion e moto alle porte di Latina: morto il giovane musicista Fabio D’Amato
In base alle prime informazioni emerse il 28enne viaggiava in sella alla sua moto lungo l’Appia quando all’altezza del km 91+400, nel territorio di Terracina, ha perso il controllo del mezzo, presumibilmente a causa di un malore, e ha invaso la corsia opposta andandosi a schiantare contro un camion che proveniva dall’altro lato della strada, in direzione Latina.
La dinamica dell’incidente è stata ricostruita dai carabinieri del nucleo operativo Radiomobile, intervenuti prontamente sul posto, grazie alla testimonianza di un automobilista che ha assistito al sinistro. Sul posto sono giunti anche i sanitari del 118, ma i rapidi soccorsi si sono rivelati inutili per il centauro. Il 28enne ha perso la vita sul colpo. Si indaga per ricostruire con esattezza la dinamica della tragedia.
Chi era Fabio D’Amato
Musicista e appassionato di rock, Fabio D’Amato era il frontman e il chitarrista dei The Monkeys Tribute Band, con il quale girava l’Italia e non solo con le canzoni degli Arctic Monkeys. L’ultima esibizione del gruppo era stata lo scorso venerdì ed erano in programma concerti per i mesi di agosto e settembre. Fabio nato a Gaeta, da alcuni anni viveva a Roma, nel quartiere Talenti.
Il dolore del padre: “lasci un vuoto incolmabile”
Il padre di Fabio, Claudio D’Amato ufficiale dell’Esercito, ha ricordato il figlio in un post su Facebook: “Ciao figlio mio, lasci un vuoto incolmabile nei nostri cuori. Non hai avuto tanto tempo per apprezzare a pieno la tua vita, un destino malevolo ti ha strappato a noi. Ci rivedremo in un’altra vita o circostanza per recuperare ciò che abbiamo perduto. Possa riposare in pace”. Ad accompagnare le sue parole una foto di Fabio.