Indagato anche il vicebrigadiere Varriale. È questo l’ultimo sviluppo nella vicenda dell’omicidio di Mario Cerciello Rega, il carabiniere ucciso a Roma nella notte tra il 25 ed il 26 luglio.
Indagato il vicebrigadiere Varriale
La procura militare ha iscritto nel registro degli indagati il vicebrigadiere Andrea Varriale che quella sera si trovata in servizio con Mario Cerciello Rega. Varriale era in servizio senza la pistola d’ordinanza. I magistrati dovranno stabilire anche se i due avessero manette e tesserini di identificazione, ma soprattutto verificare con chi abbiano stabilito le modalità dell’intervento che si è concluso con l’accoltellamento mortale.
L’iscrizione al registro degli indagati
Si trattai di un atto dovuto e a Varriale viene contestato l’articolo 120 del codice penale militare di pace che riguarda la violata consegna da parte di militare di guardia o di servizio.