L’India è sulla Luna, la missione Chandrayaan-3 è riuscita ad atterrare con successo sul suolo lunare. Il paese più popoloso al mondo è diventato la quarta potenza sulla luna dopo Unione Sovietica, Stati Uniti e Cina. L’India è, inoltre, la prima a raggiungere l’ambitissima regione del polo Sud lunare, potenzialmente ricca di ghiaccio d’acqua cruciale per le future missioni umane.
India, la missione Chandrayaan-3 è atterrata sulla Luna
Si tratta di obbiettivo da record per l’Indian Space Research Organization (Isro), perché rappresenta il primo allunaggio andato a buon fine per un veicolo indiano, e la prima visita di una sonda terrestre sulla superficie del polo Sud della Luna, un area ancora inesplorata e di enorme interesse scientifico.
“È un giorno storico”, ha commentato il premier indiano Narendra Modi dopo aver seguito le fasi dell’allunaggio in collegamento dal Sud Africa. Con lui festeggia una nazione intera.
La missione Chandrayaan-3
Chandrayaan-3, lanciata lo scorso 14 luglio dal Centro Spaziale Satish Dhawan in India, è entrata nell’orbita lunare il 5 agosto, come riporta l’Ansa. Il 17 agosto il modulo di discesa (il lander Vikram da 1.700 chilogrammi) si è separato dal modulo di propulsione per poi prepararsi alla discesa. L’ora X è scattata il 23 agosto quando in Italia erano le ore 14:14.
Dopo l’avvio della sequenza di comandi per l’atterraggio automatizzato, il lander ha attivato i motori per frenare e controllare il suo avvicinamento al suolo. Dopo la prima fase di frenata brusca che ha portato il lander ad abbassarsi da 30 a 7,4 chilometri di altezza, c’è stata poi una seconda fase di frenata più dolce, durata tre minuti. Infine la discesa verticale, che ha portato il lander a scendere da 800 metri di altezza fino a toccare il suolo quando in Italia erano le 14:34.