Nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 novembre si è verificata l’eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, situato sull’isola turistica di Flores in Indonesia: sono almeno dieci i morti confermati dal portavoce dell’agenzia nazionale per la gestione dei disastri (Bnpb).
Indonesia, eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki: 10 morti
Nella notte tra domenica 3 e lunedì 4 novembre, un’eruzione vulcanica nell’est dell’Indonesia ha causato la morte di almeno 10 persone, come comunicato oggi dal portavoce dell’agenzia nazionale per la gestione dei disastri (Bnpb). «Dopo aver coordinato con le autorità locali, abbiamo confermato 10 vittime», ha dichiarato Abdul Muhari, portavoce della Bnpb, durante un’intervista con Kompas Tv.
L’agenzia vulcanologica del Paese ha elevato il livello di allerta al massimo in un sistema a quattro gradi a causa dell’eruzione del vulcano Lewotobi Laki-Laki, situato sull’apprezzata isola di Flores.
Una colonna di cenere e lava ha colpito i villaggi circostanti, costringendo all’evacuazione degli abitanti. I filmati diffusi dai media mostrano i villaggi vicini al vulcano ricoperti da uno strato spesso di cenere, con alcune aree in fiamme, mentre residenti e turisti sono stati avvisati di mantenere una distanza di almeno sette chilometri dal cratere. «Abbiamo registrato un significativo aumento dell’attività vulcanica sul Monte Lewotobi Laki-Laki», ha avvertito l’agenzia in un comunicato, segnalando il rischio di inondazioni di lava a causa della pioggia e raccomandando alla popolazione di indossare maschere per proteggersi dagli effetti della cenere vulcanica. Il vulcano aveva già mostrato segni di grande attività lo scorso gennaio, portando le autorità a innalzare il livello di allerta e a evacuare almeno 2.000 residenti.