Il caso dell’infermiera morta dopo due giorni dopo il vaccino anti covid. Arriva la conferma dell’autopsia: nessun legame tra i due eventi. Secondo i risultati preliminari, la morte di Sonia Acevedo, infermiera portoghese di 41 anni, non è correlata al vaccino anti Covid Pfizer che le era stato somministrato appena 24 ore prima del decesso.
Infermiera morta dopo il vaccino covid: i risultati dell’autopsia
Non c’è nessun collegamento tra il vaccino anti coronavirus e la morte improvvisa dell’infermiera Sonia Azavedo. “I dati preliminari derivanti dall’autopsia medico-legale effettuata martedì 5 gennaio non mostrano alcuna correlazione tra la morte della donna e la somministrazione del vaccino anti-Covid”. Lo ha riferito il ministero della Giustizia Portoghese che ha pubblicato l’esito dell’autopsia effettuata sul corpo della donna.