Cronaca

In arrivo il picco dell’influenza “australiana”: in cosa consiste e i suoi sintomi

In arrivo, anche se in anticipo, il picco dell’influenza “australiana”: potrebbe addirittura presentarsi nelle prime settimane del nuovo anno. Sarà una stagione intensa: ecco cos’è l’influenza australiana e con quali sintomi si presenta.

Influenza australiana in arrivo: cos’è

Secondo Giovanni Rezza, direttore del dipartimento di prevenzione del ministero della Salute il picco dell’influenza, detta australiana, potrebbe presentarsi nelle prime settimane del nuovo anno. Dunque in largo anticipo: lsolitamente arrivava verso i mesi di gennaio e febbraio.

Nella settimana dal 21 al 28 novembre, secondo alcuni dati, vi sarebbe stato un boom di sintomi simil influenzali.

Intervistato dal Corriere, Rezza ha spiegato che per quanto riguarda i bambini sotto i 5 anni di età vi è stata una impennata a 40,8 casi per mille rispetto ai 29,6 della settimana prima. Questo perché “i più piccoli, specialmente da 0 a 2 anni, non hanno incontrato mai questi virus perché hanno trascorso gli ultimi due inverni a casa o con le scuole chiuse.”

I sintomi che si presenteranno

Secondo il professore i sintomi saranno gli stessi con una durata di circa 5 giorni. “Si presenterà con febbre molto alta che sale rapidamente, dolore alle ossa, mal di gola, raffreddore, inappetenza. Anche le cure non cambiano. Prendere antipiretici per abbassare la temperatura, bere molto, riposo e no antibiotici se non consigliati dal medico di base”.

Come anticipato, quest’anno a prevalere sugli altri dovrebbe essere il ceppo A H3 N2, identificato in Australia, il Darwin. Se ciò dovesse verificarsi, verrà quindi chiamata epidemia australiana.

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