Un invito a indossare la mascherina da parte di Orazio Schillaci. Il ministro della Salute, nel corso di un intervento a Domenica In, ha parlato delle misure contro l’influenza alla luce dell’aumento dei casi rispetto allo scorso anno. Secondo Schillaci, lo strumento “più importante contro l’influenza è la vaccinazione, soprattutto per gli anziani e per i fragili, penso ai cardiopatici, a chi ha problemi polmonari o oncologici e agli immunodepressi”.
Influenza, il ministro Schillaci invita a indossare la mascherina
E poi, ha aggiunto, “in determinate condizioni quando uno è sintomatico e va a trovare dei parenti, è bene portare sempre la mascherina se si ha una leggera sintomatologia. È il momento della responsabilità. Ciò è anche quello che il Covid ci ha insegnato, abbiamo imparato tanti accorgimenti, non li dobbiamo dimenticare, ci vuole responsabilità verso le persone più deboli”.
“Quest’anno – ha spiegato Schillaci – abbiamo avuto un’incidenza dell’influenza molto importante anche con un anticipo stagionale rispetto a quello che avveniva in passato. Erano due anni, durante il Covid, che anche grazie all’uso delle mascherine l’influenza non si era presentata. Devo anche dire che nei giorni scorsi questo trend di numeri che crescevano ha rallentato, però lo strumento più importante è la vaccinazione“.
Sulla quarta dose del vaccino anti Covid, il ministro Schillaci ha ricordato: “Le due vaccinazioni sono compatibili e si possono fare anche insieme nella stessa giornata”.
La situazione Covid in Italia
In merito alla pandemia Covid, Orazio Schillaci si è detto ottimista: “Secondo gli ultimi dati dell’Istituto superiore di sanità, c’è un calo importante nel numero di contagiati da Covid-19 e in questa settimana siamo scesi del 20% rispetto alla precedente, e poi la pressione sugli ospedali e le terapie intensive, che probabilmente è il fattore più importante da tenere in conto, è sempre rimasta sotto controllo. Quindi credo che dobbiamo guardare con fiducia avanti, senza trascurare nulla, ma penso che possiamo avere finalmente un periodo di vacanze sereno per tutti e credo che gli italiani ne abbiano davvero bisogno”.
“Sono ottimista sul fatto che la parte peggiore sia stata superata. Ma siamo sempre pronti laddove dovessero essere nuove necessità per salvaguardare tutti e soprattutto i più fragili. Se finirà? Ci dobbiamo abituare a convivere, l’importante è che questo non si tramuti in persone ricoverate in ospedale e in terapia intensiva”, ha concluso.