L’Inno nazionale, comunemente denominato anche Inno di Mameli, verrà cantato questa sera al Festival di Sanremo 2023: il testo e il significato. Ad intonarlo la prima sera, è stato Gianni Morandi. Nella finale, sarà la Banda dell’Aeronautica militare a cantare l’inno. Firmato proprio da Goffredo Mameli e Michele Novaro, si intitola «Il canto degli italiani». Questo è il testo ufficiale, presente sul sito del Quirinale.
Inno di Mameli: il testo
Fratelli d’Italia
L’Italia s’è desta,
Dell’elmo di Scipio
S’è cinta la testa.
Dov’è la Vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.
Noi siamo da secoli
Calpesti, derisi,
Perché non siam popolo,
Perché siam divisi.
Raccolgaci un’unica
Bandiera, una speme:
Di fonderci insieme
Già l’ora suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.
Uniamoci, amiamoci,
l’Unione, e l’amore
Rivelano ai Popoli
Le vie del Signore;
Giuriamo far libero
Il suolo natìo:
Uniti per Dio
Chi vincer ci può?
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.
Dall’Alpi a Sicilia
Dovunque è Legnano,
Ogn’uom di Ferruccio
Ha il core, ha la mano,
I bimbi d’Italia
Si chiaman Balilla,
Il suon d’ogni squilla
I Vespri suonò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.
Son giunchi che piegano
Le spade vendute:
Già l’Aquila d’Austria
Le penne ha perdute.
Il sangue d’Italia,
Il sangue Polacco,
Bevé, col cosacco,
Ma il cor le bruciò.
Stringiamci a coorte
Siam pronti alla morte
L’Italia chiamò.
(Evviva l’Italia
Dal sonno s’è desta
Dell’elmo di Scipio
s’è cinta la testa
Dov’è la vittoria?
Le porga la chioma,
Ché schiava di Roma
Iddio la creò).
Il significato dell’Inno
L’inno è nato in un clima di fervore patriottico che preludeva alla guerra contro l’Austria, oggi presenta ancora numerosi riferimenti storici con il passato. Tra le principali curiosità, ricordiamo che, qualche anno fa fece molto scalpore un altro coro di bambini che, durante la cerimonia di apertura di Expo 2015, cambiò il finale del ritornello dell’inno di Mameli: la strofa, da “siam pronti alla morte”, divenne “siam pronti alla vita, l’Italia chiamò”.