In Italia, un lavoratore su quattro usa l’intelligenza artificiale e il 77% ha esperienza diretta con la tecnologia. Questi dati, emersi da un sondaggio di Ey su 4.700 manager in nove paesi europei, collocano l’Italia al terzo posto in Europa, dopo Spagna e Svizzera. Giuseppe Sandonato di Ey ha evidenziato l’importanza crescente dell’IA, con un terzo delle aziende italiane che pianifica di investire maggiormente in questa tecnologia.
Italia al terzo posto in Europa per l’adozione dell’Intelligenza Artificiale: un lavoratore su quattro la usa
L’intelligenza artificiale sta crescendo rapidamente in Italia, posizionando il Paese al terzo posto in Europa per l’adozione di questa tecnologia. Secondo il sondaggio Ey, che ha coinvolto 4.700 manager di nove nazioni, un lavoratore su quattro utilizza l’IA nel proprio lavoro, e il 77% ha esperienza diretta con essa.
Solo Spagna e Svizzera superano l’Italia, con tassi di adozione dell’84% e dell’82% rispettivamente. Giuseppe Sandonato di Ey ha sottolineato che l’IA è diventata una priorità e che un’azienda su tre prevede di investire maggiormente in questa tecnologia.
