Gravidanza in utero erniato al di fuori dell’addome: l’intervento delicato è stato effettuato a Torino. Il caso considerato “ad alto rischio”, la donna di 43 anni però è riuscita a partorire in sicurezza.
Gravidanza in utero fuori dall’addome: l’intervento a Torino
La donna della provincia di Cuneo era stata ricoverato all’ospedale di Torino nel reparto di ginecologia e ostetricia universaria. La risonanza magnetica aveva confermato però il sospetto di una ampia ernia della parete addominale con il possibile rischio di un parto travagliato e quasi impossibile in quanto l’utero gravido era all’interno del saccò al di fuori dell’addome. Alla 37esima settimana di gravidanza l’equipe medica ha proceduto con un parto cesareo avvalendosi di un controllo ecografico intra-operatorio.
Il parto
La donna è così riuscita a dare alla luce la sua bimba del peso di 2.240 grammi. Una seconda equipe medica ha proceduto alla ricostruzione della parete addominale con l’utilizzo di una protesi biologica. La donna è stata dimessa dopo sei giorni e sono (sia lei che la neonata) in ottime condizioni.
“Si tratta – commenta Giovanni La Valle, Direttore generale della Città della Salute – di un intervento miracoloso che ha permesso di salvare mamma e neonata. Ancora una volta la Città della Salute di Torino conferma di essere un’eccellenza a livello piemontese ed italiano in tutti i campi della sanità. Complimenti al lavoro sinergico delle numerose equipe che hanno partecipato a questo straordinario intervento multispecialistico”.