Dopo il weekend da incubo con oltre diecimila visitatori che hanno preso d’assalto Roccaraso, le autorità corrono ai ripari con misure più rigide. In vista del prossimo fine settimana, che avrebbe potuto registrare un afflusso ancora maggiore, è stato deciso un drastico contingentamento: potranno accedere al comprensorio sciistico dell’Alto Sangro al massimo 100 autobus.
Troppi turisti a Roccaraso, scatta la stretta sui bus
Il boom di presenze è stato alimentato anche dalle gite low-cost promosse sui social, in particolare da TikTok, con offerte inizialmente fissate tra i 20 e i 30 euro a persona, ma che in pochi giorni hanno subito rincari. L’ondata di turisti non riguarda solo Roccaraso: altre località sciistiche come Lago Laceno, in Irpinia, e Campitello Matese, in Molise, si preparano a gestire un aumento improvviso di visitatori, attratti dalle promozioni e dalla vicinanza con Napoli, epicentro del fenomeno.
Dopo il blocco totale della viabilità sulla statale, con code chilometriche e pesanti disagi, ieri mattina si è svolto un vertice tra i sindaci dei comuni dell’area e la Prefettura. Inizialmente si era pensato di introdurre il sistema delle targhe alterne per gli autobus, ma si è poi optato per la soluzione più drastica della limitazione numerica.
L’obiettivo è evitare il ripetersi delle criticità dello scorso weekend e garantire una gestione più ordinata dei flussi turistici, senza compromettere la sicurezza e la viabilità della zona.