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Investita e uccisa in bici a 14 anni, indagato medico del 118: “Non ha prestato soccorsi adeguati”

Strage di ciclisti sulle strade italiane, l'ultima vittima è una donna di 48 anni

Foto di repertorio

È stata indagata dalla Procura di Padova la dottoressa che il 28 ottobre scorso era in servizio al 118 ed era giunta sul luogo dell’incidente nel quale ha perso la vita Eleonora, la 14enne travolta da un’auto a Piove di Sacco. Secondo quanto sostiene l’accusa, la dottoressa non l’avrebbe soccorsa adeguatamente.

Investita e uccisa in bici a 14 anni, indagato medico del 118

La Procura di Padova ha avviato un’indagine nei confronti della dottoressa che, il 28 ottobre scorso, era in servizio al 118 e aveva raggiunto il luogo dell’incidente in cui ha perso la vita Eleonora, una 14enne investita da un’auto a Piove di Sacco. Secondo l’accusa, la dottoressa non avrebbe fornito il soccorso adeguato alla giovane. Il pubblico ministero Sergio Dini, che sta conducendo l’inchiesta, ha ipotizzato a carico della 62enne i reati di interruzione di pubblico servizio e omissione di atti d’ufficio, come riportato dal *Mattino di Padova*.

A denunciare il presunto comportamento omissivo della dottoressa sarebbero stati gli infermieri del team che aveva cercato di salvare la ragazza, morta poche ore dopo il ricovero in ospedale. Già in un primo momento, il pm aveva iscritto nel registro degli indagati il conducente della Volkswagen Golf, il 34enne di Campolongo Maggiore, accusato di omicidio stradale per aver investito e ucciso la ragazza, che stava andando a scuola in bicicletta. Dalle prime indagini risulta che l’uomo stesse viaggiando oltre i limiti di velocità consentiti.

Le indagini

Il magistrato ha disposto un primo accertamento tecnico non ripetibile, che si terrà venerdì 8 novembre, con lo scopo di ricostruire la dinamica dell’incidente e individuare le eventuali responsabilità. L’incarico è stato affidato all’ingegnere Gherardo Fais. Inizialmente, il pm stava per rilasciare il nulla osta alla sepoltura senza richiedere l’autopsia, quando è giunta la denuncia da parte del personale paramedico del Suem contro la dottoressa. A quel punto, Dini ha deciso di rivedere la sua posizione e ha disposto l’esame autoptico per verificare se la morte della ragazza possa essere stata influenzata dalla presunta negligenza del medico.

L’autopsia è stata affidata al medico legale Antonello Cirnelli, che ha eseguito l’esame presso l’obitorio dell’ospedale di Padova. Una volta completati gli accertamenti tecnici, la Procura dovrebbe rilasciare il nuovo nulla osta per la sepoltura, permettendo così ai genitori della 14enne di organizzare i funerali.

 

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