Cronaca

Gaia e Camilla investite e uccise a Roma, Pietro Genovese condannato in appello a 5 anni e 4 mesi

Pietro Genovese, il ventenne romano che investì e uccise due ragazze di 16 anni, Gaia Von Freyman e Camilla Romagnoli, la notte del 21 dicembre del 2019 in Corso Francia, ha concordato in appello una condanna a 5 anni e quattro mesi. Nei suoi confronti l’accusa è di omicidio stradale plurimo.

Investite e uccise Gaia e Camilla: 5 anni in appello a Genovese

In primo grado, nel dicembre scorso, l’imputato era stato condannato ad 8 anni al termine di un processo svolto con il rito abbreviato. I giudici hanno ratificato l’accordo tra difesa e procura generale e ciò chiude la vicenda giudiziaria rendendo definitiva la pena inflitta.

L’incidente in cui hanno perso la vita Gaia e Camilla

Come riporta “Fanpage”, il tragico incidente in cui hanno perso la vita le due 16enni è avvenuto a Roma, corso Francia, nei pressi di Ponte Milvio, nella notte tra il 21 e il 22 dicembre del 2019. Secondo il gup che ha condannato in primo grado il ragazzo, l’incidente è stato causato anche da “una negligente scelta dell’imputato di mettersi alla guida dopo aver fatto uso di alcol, pur sapendo che era obbligato a non bere qualora avesse voluto condurre un’auto, secondo la sua età e per il tempo in cui aveva preso la patente”.

Secondo il giudice, inoltre, Gaia e Camilla “erano sulle strisce pedonali” quando hanno provato ad attraversare Corso Francia e quando sono state prese in pieno dall’automobile di Genovese.

Fonte: Fanpage

 

 

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