Il testo e il significato della canzone di Irene Fargo, La donna di Ibsen, venuta a mancare oggi 2 luglio 2022. Ricordiamo che nel suo curriculum c’è anche la passione per la recitazione, in particolare il teatro e l’opera. Purtroppo ha avuto anche un rapporto turbolento con l’ex marito.
Irene Fargo, La donna di Ibsen: testo e significato del brano
Lei guardava il mare
Lei quel mare calmo
Pieno di foschia
Chiaro di stelle leggere
Da soffiarle tutte via
“Vieni”, diceva
E il suo cuore
Era un dolce tam-tam
Lascia che tu sia solo mia
Ed io ti porterò
Più su dove il cielo è come un oblò
E lei si abbandonò
Sopra ad un cespuglio di rose
E poi rispose
“Sì, io ti seguirò”
Più su e di vento e cielo vivrò
Poi si innamorò
Si legò ai capelli una rosa
E come una sposa danzò (Come una sposa danzò)
Lei gli offrì i suoi anni
E lui le mani grandi
E poi la accarezzò con un sorriso
Che un lampo
In mezzo al cielo cancellò
Lascia che tu sia solo mia
Ed io ti porterò più su
Dove il cielo è come un oblò
E lei si abbandonò
Sopra ad un cespuglio di rose
E poi rispose
“Sì, io ti seguirò”, più su
E di vento e cielo vivrò
E poi si innamorò
Si legò ai capelli una rosa
E come una sposa danzò (Come una sposa danzò)
Come una sposa danzò
Come una sposa danzò