L’abbandono scolastico è un fenomeno che colpisce in particolare i giovani che provengono da contesti sociali difficili e da famiglie svantaggiate. Ecco i dati Istat del 2019 sui ragazzi e ragazze che abbandonano prematuramente gli studi e la scuola.
Istat, scuola: giovani che abbandonano prematuramente gli studi
Quando ci si trova dinanzi a contesti familiari difficili o quando il costo economico per far proseguire gli studi ai figli può risultare troppo elevato, questo può portare i giovani ad abbandonare la scuola. Spesso con lo scopo di cercare un lavoro e contribuire al sostentamento della famiglia.
I dati
Secondo i dati Istat in Italia nel 2019 il 13,5% dei giovani tra i 18-24 anni hanno abbandonato gli studi.
In base ai dati si può notare come soprattutto al Sud questo fenomeno sia diffuso. Nel Mezzogiorno ad abbandonare gli studi sono il 18,2% dei giovani, più maschi che femmine.
La Regione col numero più elevato di ragazzi che lasciano la scuola è la Sicilia con il 22,4% (maschi-24,5% e femmine-20,1%).
Al Nord ad abbandonare gli studi è il 10,5% dei giovani, mentre al Centro il 10,9%. La zona col numero più basso di ragazzi che decidono di abbandonare la scuola è la provincia autonoma di Trento con il 6,8% (maschi – 7,1% e femmine – 6,4%).
Abbandonare la scuola prematuramente può rendere difficile la ricerca di un’occupazione. Chi riesce comunque ad ottenere un impiego, spesso si trova in situazioni precarie, con uno stipendio minimo e con scarse garanzie.